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Anche quest’anno la diagonale passa per gravina

Una iniziativa tra sport e beneficenza. Nel team Ufficiale della manifestazione il gravinese Enzo Cornacchia

enzo cornacchia

Su è giù per l’Italia in nome della solidarietà. Si presenta così La diagonale, una iniziativa che porterà numerosi atleti ad attraversare lo stivale per portare in giro per la penisola un messaggio di solidarietà, raccogliendo fondi per iniziative benefiche. Anche quest’anno la manifestazione tra sport e beneficenza passerà per la città di Gravina e tra i protagonisti del principal team ci sarà nuovamente il podista gravinese Enzo Cornacchia.

Quest’anno la corsa è stata suddivisa in due parti: la prima si è già svolta dall’11 al 14 luglio partendo da Taggia, in provincia di Genova, per arrivare a Preganziol. 650 km percorsi senza sosta, 24 h su 24, a staffette in bici e di corsa. Una prima parte che- afferma Enzo- ha avuto un enorme successo vista la tantissima gente che vi ha partecipato. Non solo- racconta il 32enne podista gravinese- ma il comune ha organizzato una manifestazione sportiva per la raccolta fondi, che consisteva nel percorrere 4 km in un circuito fino a raggiungere per tutti i partecipanti i 1000 Km che simboleggiano la distanza tra Preganziol e Santa Maria di Leuca, che sarà il punto di partenza della seconda Diagonale.

Infatti, la seconda parte della manifestazione prenderà il via proprio dal tacco di Italia nella sua punta più estrema, il 26 agosto prossimo per poi giungere il 30 agosto a piazza San Pietro, a Roma, dopo aver percorso circa 1000 km. Oltre ad Enzo Cornacchia della squadra ufficiale della Diagonale fanno parte l’ideatore della manifestazione Armando Cosentino e Claudio Lucchesi.

Nella città di Gravina la diagonale passerà il 26 agosto, tra le ore 18 e le 19. Ad animarla ci saranno le associazioni podistiche locali (Festina Lente, Smart Runner e Dorando Pietri) e la Nordic Walking Apulia.

Enzo correrà la tratta che va da Matera a Gravina e lungo il percorso a lui si uniranno altri atleti delle varie società. “Arrivati a Gravina in piazza Quattro Fontane, passerò il testimone ai camminatori che faranno circa 3 km, percorrendo il centro storico e il ponte acquedotto fino ad arrivare a strada Lamacolma, dove altri 2 atleti (Ignazio Pinto, Pietro Loglisci entrambi della Festina Lente) proseguiranno verso Irsina e poi, continuerò il nostro viaggio verso Roma”- spiega Enzo, che racconta come sono 5 anni oramai che la corsa solidale è entrata a far parte della sua vita “ogni anno si cerca di aiutare qualcuno. L’anno scorso, seppur più breve, abbiamo fatto la Treviso-Faenza e tutto il ricavato l’abbiamo donato all’Anfas di Faenza che era stata colpita dall’alluvione”.

Gesti concreti di solidarietà che regalano speranze e sogni come quello che hanno permesso di acquistare delle protesi per Fabio Bottazzini, che quest’anno parteciperà alle Paraolimpiadi di Parigi.  Sono questi i risultati che fanno dimenticare tutte le difficoltà che accompagnano la Diagonale. “La stanchezza che si accumula durante tutto il viaggio, viene ripagata proprio da questo. Fare del bene a qualcuno ti riempie il cuore di gioia”- sottolinea Enzo che in chiusura si augura che Gravina possa dimostrare tutta la sua generosità, contribuendo alla Diagonale con entusiasmo.