La città

Liceo e ITC ancora senza palestra, serve intervento della politica

Interpellanza del consigliere Verna

palestra liceo -Itc

Sono passati pochi mesi da quando il consigliere comunale Antonio Stragapede, consulente della città metropolitana di Bari, in piena estate annunciava che la palestra condivisa dal liceo Tarantino e dall’istituto Tecnico Bachelet da settembre sarebbe stata nuovamente aperta, a disposizione degli alunni, dopo oltre due anni di chiusura.

Una circostanza che purtroppo non si è verificata. Ragione che ha portato il consigliere comunale di UnaBellaStoria Saverio Verna ad indirizzare una interpellanza al sindaco Fedele Lagreca.

Nella sua missiva Verna, ricorda al sindaco che tra qualche settimana si voterà per la rielezione del consiglio metropolitano, competente in materia di edilizia scolastica e sottolineando come gli Istituti Scolastici presentano e vivono diverse criticità (“sembrano letteralmente abbandonati a loro stessi, quasi dimenticati da chi dovrebbe prestar loro attenzione” – dice Verna).

Una situazione che riguarda anche -come già detto- la palestra di Liceo e ITC, che “non è stata ancora consegnata nella disponibilità dei Dirigenti Scolastici, i quali tollerano che le ore dedicate all’Educazione Fisica siano trascorse in classe, oppure per strada, in prossimità della Scuola”.

Insomma, una situazione indegna a cui porre rimedio. Per questo nella sua lettera Verna chiede “che l’amministrazione tutta si faccia portatrice di una formale protesta, nei confronti della Città Metropolitana, affinché sia sollecitata la immediata soluzione della problematica relativa alla palestra, senza cadere nella trappola delle promesse da marinaio, di quanti potrebbero solo ora (e in vista delle prossime elezioni metropolitane) garantire il proprio intervento”.

“È compito di noi tutti accompagnare e sostenere i ragazzi anche nelle rivendicazioni, per la tutela dei loro diritti di studenti, di cittadini e di persone”- è il commento del consigliere di UnaBellaStoria, che conclude: “Mi auguro davvero che alle parole dei mesi passati possano seguire azioni concrete”.