1° Maggio: Gravina festeggia il lavoro ed i suoi protagonisti
In programma corteo per i diritti organizzato insieme a Cgil, Cisl e Uil e deposizione di corone davanti ai busti di Musacchio e Di Vittorio
martedì 1 maggio 2018
Gravina celebra il Primo Maggio.
Accogliendo l'invito giunto da Cgil, Cisl e Uil, l'amministrazione comunale presieduta dal sindaco Alesio Valente ha inteso confermare il tradizionale programma di eventi istituzionali in calendario in occasione della Festa del Lavoro, per ricordare l'enorme impegno profuso dal movimento sindacale nel percorso di costruzione dell'Italia repubblicana e dei diritti civili e sociali, ma pure per tenere accesi i riflettori sulla necessità di continuare a battersi per la tutela e l'estensione di quei diritti, ricordando altresì quanti per il lavoro e sul lavoro sono morti.
Concetti ripresi e sviluppati, non solo simbolicamente, negli appuntamenti calendarizzati. Nel dettaglio: ritrovo alle 10.30, nel cortile di Palazzo di Città. Da lì si partirà in corteo verso la villa comunale, sulle note della banda musicale "Emilio Silvestri", per rendere omaggio - con la deposizione di corone floreali ai busti loro eretti - a Canio Musacchio, gravinese e primo sindacalista meridionale, e Giuseppe Di Vittorio, sindacalista e antifascista, storico esponente del movimento sindacale italiano. Spazio anche per la commemorazione dei caduti sul lavoro, con la deposizione di un omaggio floreale ai piedi del monumento loro dedicato.
Accogliendo l'invito giunto da Cgil, Cisl e Uil, l'amministrazione comunale presieduta dal sindaco Alesio Valente ha inteso confermare il tradizionale programma di eventi istituzionali in calendario in occasione della Festa del Lavoro, per ricordare l'enorme impegno profuso dal movimento sindacale nel percorso di costruzione dell'Italia repubblicana e dei diritti civili e sociali, ma pure per tenere accesi i riflettori sulla necessità di continuare a battersi per la tutela e l'estensione di quei diritti, ricordando altresì quanti per il lavoro e sul lavoro sono morti.
Concetti ripresi e sviluppati, non solo simbolicamente, negli appuntamenti calendarizzati. Nel dettaglio: ritrovo alle 10.30, nel cortile di Palazzo di Città. Da lì si partirà in corteo verso la villa comunale, sulle note della banda musicale "Emilio Silvestri", per rendere omaggio - con la deposizione di corone floreali ai busti loro eretti - a Canio Musacchio, gravinese e primo sindacalista meridionale, e Giuseppe Di Vittorio, sindacalista e antifascista, storico esponente del movimento sindacale italiano. Spazio anche per la commemorazione dei caduti sul lavoro, con la deposizione di un omaggio floreale ai piedi del monumento loro dedicato.