18mila mq al CIM per una Zona Franca Doganale
Il Comune ha assegnato l’area in zona Pip per consentire al Consorzio la partecipazione al bando della Zes
mercoledì 24 gennaio 2024
12.49
Un'area di 18mila mq per istituire una Zona Franca Doganale. Questo quanto stabilito dall'amministrazione comunale che ha deciso di assegnare al Consorzio delle Imprese Murgiane (CIM) una superficie in zona Pip per consentire la partecipazione al bando indetto dal Commissario Straordinario del Governo ZES Adriatica Interregionale Puglia-Molise Manlio Guadagnuolo, per l'istituzione di Zone Franche Doganali (ZFD).
Spazi insistenti sul territorio dell'Unione Europea che godono di alcuni privilegi come il deposito di merci terze in sospensione dal pagamento dei diritti doganali; manipolazioni usuali e lavorazioni in regime di temporanea importazione per poi essere importate, riesportate o vincolate ad altro regime doganale; Deposito e stoccaggio, senza limiti temporali, delle merci estere introdotte nel territorio doganale della UE in sospensione dal pagamento dei diritti doganali (dazi/IVA); lavorazioni di trasformazione/assemblaggio sfruttando il regime doganale speciale del traffico di perfezionamento attivo; possibilità di effettuare manipolazioni usuali; semplificazioni delle formalità doganali di presentazione in dogana delle merci; possibilità di non precludere l'utilizzo dell'area ad altri operatori economici intenzionati all'utilizzo del regime di zona.
Tutti importanti benefici per le aziende, che l'amministrazione comunale ha deciso di agevolare, anche perché l'istituzione di una ZFD – nelle intenzioni di Palazzo di città- "può rappresentare un validissimo volano di sviluppo e di sostegno al tessuto economico e produttivo presente sul territorio, nonché attrarre nuovi investimenti e nuove opportunità di sviluppo e di lavoro". Per questo la giunta Lagreca ha messo a disposizione una area pubblica per chi avesse avuto intenzione di partecipare all'avviso della Zes. Anche perché il bando prevede che i partecipanti debbano dimostrare la proprietà o altro diritto reale di godimento delle aree oggetto di intervento.
Da qui la delibera che ha assegnato i 18mila mq al Consorzio delle Imprese Murgiane, il quale ha manifestato il proprio interesse a partecipare al bando per la gestione di una Zona Franca Doganale.
Qualora il CIM dovesse risultare idoneo alla gestione della ZFD, il Comune darà l'area in concessione per 99 anni al costo unitario di €/mq 28,77.
Spazi insistenti sul territorio dell'Unione Europea che godono di alcuni privilegi come il deposito di merci terze in sospensione dal pagamento dei diritti doganali; manipolazioni usuali e lavorazioni in regime di temporanea importazione per poi essere importate, riesportate o vincolate ad altro regime doganale; Deposito e stoccaggio, senza limiti temporali, delle merci estere introdotte nel territorio doganale della UE in sospensione dal pagamento dei diritti doganali (dazi/IVA); lavorazioni di trasformazione/assemblaggio sfruttando il regime doganale speciale del traffico di perfezionamento attivo; possibilità di effettuare manipolazioni usuali; semplificazioni delle formalità doganali di presentazione in dogana delle merci; possibilità di non precludere l'utilizzo dell'area ad altri operatori economici intenzionati all'utilizzo del regime di zona.
Tutti importanti benefici per le aziende, che l'amministrazione comunale ha deciso di agevolare, anche perché l'istituzione di una ZFD – nelle intenzioni di Palazzo di città- "può rappresentare un validissimo volano di sviluppo e di sostegno al tessuto economico e produttivo presente sul territorio, nonché attrarre nuovi investimenti e nuove opportunità di sviluppo e di lavoro". Per questo la giunta Lagreca ha messo a disposizione una area pubblica per chi avesse avuto intenzione di partecipare all'avviso della Zes. Anche perché il bando prevede che i partecipanti debbano dimostrare la proprietà o altro diritto reale di godimento delle aree oggetto di intervento.
Da qui la delibera che ha assegnato i 18mila mq al Consorzio delle Imprese Murgiane, il quale ha manifestato il proprio interesse a partecipare al bando per la gestione di una Zona Franca Doganale.
Qualora il CIM dovesse risultare idoneo alla gestione della ZFD, il Comune darà l'area in concessione per 99 anni al costo unitario di €/mq 28,77.