8 Marzo, giornata internazionale della donna

L’altro meraviglioso lato della medaglia

venerdì 8 marzo 2024
In occasione dell'8 Marzo, Giornata Internazionale della Donna, questo articolo vuole essere un inno celebrativo alla bellezza di essere donne e un promemoria rivolto a tutte le nostre lettrici che non solo durante questa giornata meritano di essere trattate e considerate pari agli uomini come dovrebbero.

Sulla bellezza di essere donne ci sarebbe tanto, fin troppo, da dire e per avere un'idea chiara di cosa ne pensino le gravinesi, grandi e piccole, sulla questione, abbiamo posto ad ognuna delle ragazze che abbiamo intervistato un adomanda: Cosa ami dell'essere donna?

Tra le varie risposte le più ricorrenti sono state: "amo la nostra determinazione", "Amo truccarmi e sistemarmi i capelli", "amo la nostra bellezza" e "amo la nostra sensibilità".
Andiamo con ordine: la determinazione. "Una donna dovrebbe essere due cose: chi e cosa vuole."- disse la guru della moda Coco Chanel. Questa caratteristica è una delle più emblematiche se parliamo di donne, troppo spesso messe alla prova dalle disparità fra i sessi ma, fortunatamente, se c'è una cosa che nessuno può fare quella è scalfire la forza d'animo di una donna. Per le donne truccarsi e acconciarsi i capelli è un'arte, un divertimento, un modo per sfogare la noia e per sentirsi più belle e femminili e non, come pensa la maggior parte degli uomini, un modo per fare colpo.

"La bellezza è la luce nell'anima di una donna." (F. Scott Fitzgerald), perché anche se è vero che le donne sono esteriormente magnifiche, non c'è bellezza paragonabile a quella interiore caratterizzata da una grande sensibilità e empatia. Sono queste le motivazioni per cui ritengo che ogni donna sia sorella dell'altra; solo una donna, infatti, sa quali sono le difficoltà che ogni giorno migliaia di ragazze devono affrontare e solo loro possono consigliare e spronare un'altra donna a superare gli ostacoli che la società maschilista in cui viviamo mette loro davanti.

Per la giornata internazionale della donna, oltre che alle solite mimose sempre accette, non dimentichiamoci che la lotta per la parità dei sessi, dei diritti (e doveri) è ancora aperta, ma festeggiamo apprezzando la fortuna di essere donne.