A CasaNanna si parla gravinese
Due chef deliziano i palati della sala ricevimenti di Casamassima
venerdì 10 febbraio 2023
L'innovazione al servizio della tradizione. Con questa filosofia i due giovani chef Leonardo Riviello e Giuseppe Gravina hanno deciso di conquistare i palati degli ospiti di CasaNanna.
Grazie al loro bagaglio di conoscenze ed esperienze maturate in questi anni, i due chef gravinesi hanno saputo mettere a frutto l'ideazione di menù che adesso propongono presso la masseria fortificata nei pressi di Casamassima.
Una esperienza culinaria a metà tra un percorso a ritroso nel tempo, con i prodotti della tradizione della cucina pugliesi; e un viaggio intorno al mondo per non dimenticarsi della globalizzazione alimentare per accostamenti arditi, ma azzeccatissimi che hanno incontrato il gusto dei commensali.
Una cucina figlia del credo green sui principi anche della stagionalità nell'ottica della valorizzazione di una ristorazione a Km zero, strizzando l'occhio alle più moderne food experience in giro per il mondo. Una proposta culinaria che si capisce subito essere frutto di una grande passione e di studio continuo che ha prodotto risultati eccellenti.
Ma per mettere in pratica la propria idea di cucina, i due cuochi hanno trovato terreno fertile nella voglia di cambiamento e di rinnovamento rappresentato da Alina, suo fratello Antonio e la moglie Sabrina, titolari di CasaNanna. Una struttura ristorativa realizzata in una splendida masseria fortificata, che ha deciso di cambiare passo mettendo la barra del timone decisamente verso il futuro, per ripartire dalle cerimonie più classica, come matrimoni e altre ricorrenze, senza però rinunciare ad eventi e food experiences: manifestazioni che comunque mettano al centro la ristorazione di alta qualità.
Un piacevole invito al CasaNanna day per presentare il nuovo contemporary concept Venue e una piacevole sorpresa data dal tandem gravinese in cucina.
E così in tavola si trovano dalle ostriche ai lampagioni; dal pancotto gravinese (rivisitato all'interno di un raviolo), alla "subrette": il sorbetto fatto con la neve e condito con il vin cotto di fichi, accostato in maniera vincente al Kumquat (mandarino Cinese), che si presenta come un vero tuffo nella memoria. La cura dei dettagli, la splendida accoglienza e la bellezza dei luoghi poi hanno fatto il resto, rendendo una giornata uggiosa, una gradevole novità.
Complimenti ragazzi: avete preso il cibo dei nostri padri portandolo ad un livello superiore, portando in alto anche il nome della città di origine da dove siete partiti, inorgogliendo la sua comunità.
Grazie al loro bagaglio di conoscenze ed esperienze maturate in questi anni, i due chef gravinesi hanno saputo mettere a frutto l'ideazione di menù che adesso propongono presso la masseria fortificata nei pressi di Casamassima.
Una esperienza culinaria a metà tra un percorso a ritroso nel tempo, con i prodotti della tradizione della cucina pugliesi; e un viaggio intorno al mondo per non dimenticarsi della globalizzazione alimentare per accostamenti arditi, ma azzeccatissimi che hanno incontrato il gusto dei commensali.
Una cucina figlia del credo green sui principi anche della stagionalità nell'ottica della valorizzazione di una ristorazione a Km zero, strizzando l'occhio alle più moderne food experience in giro per il mondo. Una proposta culinaria che si capisce subito essere frutto di una grande passione e di studio continuo che ha prodotto risultati eccellenti.
Ma per mettere in pratica la propria idea di cucina, i due cuochi hanno trovato terreno fertile nella voglia di cambiamento e di rinnovamento rappresentato da Alina, suo fratello Antonio e la moglie Sabrina, titolari di CasaNanna. Una struttura ristorativa realizzata in una splendida masseria fortificata, che ha deciso di cambiare passo mettendo la barra del timone decisamente verso il futuro, per ripartire dalle cerimonie più classica, come matrimoni e altre ricorrenze, senza però rinunciare ad eventi e food experiences: manifestazioni che comunque mettano al centro la ristorazione di alta qualità.
Un piacevole invito al CasaNanna day per presentare il nuovo contemporary concept Venue e una piacevole sorpresa data dal tandem gravinese in cucina.
E così in tavola si trovano dalle ostriche ai lampagioni; dal pancotto gravinese (rivisitato all'interno di un raviolo), alla "subrette": il sorbetto fatto con la neve e condito con il vin cotto di fichi, accostato in maniera vincente al Kumquat (mandarino Cinese), che si presenta come un vero tuffo nella memoria. La cura dei dettagli, la splendida accoglienza e la bellezza dei luoghi poi hanno fatto il resto, rendendo una giornata uggiosa, una gradevole novità.
Complimenti ragazzi: avete preso il cibo dei nostri padri portandolo ad un livello superiore, portando in alto anche il nome della città di origine da dove siete partiti, inorgogliendo la sua comunità.