Abbandono rifiuti, creare una task force
Proposta del consigliere Lapolla per debellare il fenomeno
mercoledì 13 settembre 2023
9.34
La proposta è quella di creare un team ad hoc, una task force che lavori per l'eliminazione dei rifiuti, soprattutto nelle periferie urbane. Un fenomeno quello dell'abbandono dei rifiuti, che anche qui, stenta ad essere debellato. E questo nonostante il grande impegno profuso dalla terza commissione consiliare che si occupa di verde pubblico - igiene e decoro urbano -agricoltura - peas ed efficientamento energetico - servizi demografici presieduta dal consigliere Angelo Lapolla. Infatti, anche a Gravina, soprattutto in alcuni punti sensibili della periferia cittadina, i rifiuti abbandonati illegittimamente la fanno da padrone.
E' proprio l'esponente di maggioranza che ha manifestato la necessità di creare un gruppo di lavoro in pianta stabile che coinvolga la polizia locale e il gestore del servizio, che si occupi di controllare il territorio, anche attraverso l'uso delle fototrappole poste in punti strategici delle periferie cittadine dove, nonostante gli interventi straordinari di pulizia effettuati questa estate, i rifiuti sono tornati prepotentemente alla ribalta, anche più di prima, creando delle vere e proprie discariche a cielo aperto. Controllare il territorio e punire gli sversatori abusivi di rifiuti è la strada maestra individuata da Lapolla per affrontare il problema.
Cattive abitudini, mancanza di senso civico, crimini contro il territorio? Tutte inspiegabili ragioni che rappresentano un ostacolo insormontabile alla risoluzione del problema che – secondo Lapolla – va affrontato con tutti gli strumenti necessari per debellarlo. "E' una sfida per tutti anche in vista della candidatura di Gravina a città della italiana della cultura2027 " - ha concluso il presidente della commissione.
Da qui anche l'invito all'assessore delegata all'istruzione Felicetta Cilifrese a fare opera di sensibilizzazione presso le scuole, attraverso la realizzazione di progetti che abbiano la finalità di educare le generazioni future alla corretta gestione dei rifiuti.
E' proprio l'esponente di maggioranza che ha manifestato la necessità di creare un gruppo di lavoro in pianta stabile che coinvolga la polizia locale e il gestore del servizio, che si occupi di controllare il territorio, anche attraverso l'uso delle fototrappole poste in punti strategici delle periferie cittadine dove, nonostante gli interventi straordinari di pulizia effettuati questa estate, i rifiuti sono tornati prepotentemente alla ribalta, anche più di prima, creando delle vere e proprie discariche a cielo aperto. Controllare il territorio e punire gli sversatori abusivi di rifiuti è la strada maestra individuata da Lapolla per affrontare il problema.
Cattive abitudini, mancanza di senso civico, crimini contro il territorio? Tutte inspiegabili ragioni che rappresentano un ostacolo insormontabile alla risoluzione del problema che – secondo Lapolla – va affrontato con tutti gli strumenti necessari per debellarlo. "E' una sfida per tutti anche in vista della candidatura di Gravina a città della italiana della cultura2027 " - ha concluso il presidente della commissione.
Da qui anche l'invito all'assessore delegata all'istruzione Felicetta Cilifrese a fare opera di sensibilizzazione presso le scuole, attraverso la realizzazione di progetti che abbiano la finalità di educare le generazioni future alla corretta gestione dei rifiuti.