Aggredisce due poliziotti e tenta la fuga
Arrestato sorvegliato speciale per oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale
venerdì 20 giugno 2014
9.04
Era tornato a casa dopo aver scontato una precedente misura cautelare ma dopo poche ore è stato nuovamente arrestato con l'accusa di lesioni, ingiurie e oltraggio a pubblico ufficiale.
Questo quanto accaduto ad un giovane gravinese, classe 1988 e già sorvegliato speciale, che due giorni fa, intorno alle 2 di notte avrebbe iniziato una discussione con i familiari per motivi ancora da chiarire. I genitori, dopo aver tentato inutilmente di calmarlo, hanno chiesto l'intervento degli agenti del Commissariato di Gravina.
La vista dei poliziotti, però, avrebbe scatenato l'effetto contrario tanto che il giovane, visibilmente agitato, avrebbe prima offeso verbalmente i due agenti e poi, dalle parole sarebbe passato ai fatti aggredendo i due agenti.
Vani i tentativi di calmarlo anche da parte degli operatori del 118 intervenuti sul posto. Il giovane ha provato più volte a divincolarsi dalla stretta degli operatori per tentare la fuga.
Dopo lunghe trattative, il ragazzo è stato convinto a salire sulla macchina di servizio della Polizia con cui è stato condotto in ospedale per le medicazioni, prima di essere tratto in arresto.
Nella giornata di ieri il giudice del Tribunale di Bari ha convalidato l'arresto e disposto il suo trasferimento presso il carcere di Bari dove attenderà il processo per oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.
I due poliziotti, che durante l'intervento hanno riportato diverse ferite, se la caveranno con 10 giorni di prognosi.
Questo quanto accaduto ad un giovane gravinese, classe 1988 e già sorvegliato speciale, che due giorni fa, intorno alle 2 di notte avrebbe iniziato una discussione con i familiari per motivi ancora da chiarire. I genitori, dopo aver tentato inutilmente di calmarlo, hanno chiesto l'intervento degli agenti del Commissariato di Gravina.
La vista dei poliziotti, però, avrebbe scatenato l'effetto contrario tanto che il giovane, visibilmente agitato, avrebbe prima offeso verbalmente i due agenti e poi, dalle parole sarebbe passato ai fatti aggredendo i due agenti.
Vani i tentativi di calmarlo anche da parte degli operatori del 118 intervenuti sul posto. Il giovane ha provato più volte a divincolarsi dalla stretta degli operatori per tentare la fuga.
Dopo lunghe trattative, il ragazzo è stato convinto a salire sulla macchina di servizio della Polizia con cui è stato condotto in ospedale per le medicazioni, prima di essere tratto in arresto.
Nella giornata di ieri il giudice del Tribunale di Bari ha convalidato l'arresto e disposto il suo trasferimento presso il carcere di Bari dove attenderà il processo per oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale.
I due poliziotti, che durante l'intervento hanno riportato diverse ferite, se la caveranno con 10 giorni di prognosi.