Aggredisce la madre 71enne con una stampella
L'uomo è agli arresti domiciliari. La donna colpita al viso e alla schiena
lunedì 27 giugno 2011
Nel corso di una lite ha aggredito in strada la madre 71enne con una stampella da lui utilizzata procurandole lesioni. Si tratta di un 49enne di Gravina in Puglia, arrestato ieri sera in quel centro dai Carabinieri della locale Stazione con l'accusa di lesioni personali aggravate.
Attivati da una segnalazione giunta sul "112" per un'aggressione in via Lettieri, i militari, giunti sul posto, hanno trovato un'anziana donna in stato di shock per dei colpi ricevuti dal figlio che utilizzando una stampella l'aveva aggredita al viso e alla schiena facendola cadere.
In zona era presente ancora l'uomo che è stato bloccato dagli operanti e tratto in arresto dopo aver accertato le responsabilità a suo carico. La successiva attività investigativa infatti ha permesso di appurare che la donna stava passeggiando in strada e ha incontrato il figlio seduto su una panchina. Ne è nata una discussione nel corso della quale l'uomo si è improvvisamente scagliato contro la vittima minacciandola ed aggredendola.
Il 49enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Attivati da una segnalazione giunta sul "112" per un'aggressione in via Lettieri, i militari, giunti sul posto, hanno trovato un'anziana donna in stato di shock per dei colpi ricevuti dal figlio che utilizzando una stampella l'aveva aggredita al viso e alla schiena facendola cadere.
In zona era presente ancora l'uomo che è stato bloccato dagli operanti e tratto in arresto dopo aver accertato le responsabilità a suo carico. La successiva attività investigativa infatti ha permesso di appurare che la donna stava passeggiando in strada e ha incontrato il figlio seduto su una panchina. Ne è nata una discussione nel corso della quale l'uomo si è improvvisamente scagliato contro la vittima minacciandola ed aggredendola.
Il 49enne, su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.