Aggressione via Volta, arrestato giovane albanese.
I coniugi Lucarelli sono ancora in gravi condizioni
lunedì 3 febbraio 2014
17.38
Aggiornamento ore 20.00
Individuato l'aggressore dei coniugi Lucarelli. Arriva a fine serata la conferma da parte degli investigatori, che è stato individuato l'uomo che oggi ha aggredito i due anziani nella loro casa.
Si tratta di un albanese di circa 20 anni, a cui gli investigatori sono giunti dopo una serie di perquisizioni e interrogatori. Non si escludono, nelle prossime ore, ulteriori sviluppi.
Si fanno più serie le condizioni di salute dei coniugi Lucarelli, vittime questa mattina di un tentativo di furto in casa sfociato in una aggressione violentissima.
Nel pomeriggio, l'uomo di 85 anni è stato trasferito presso l'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti ed è attualmente ricoverato nel reparto di in chirurgia maxillo facciale a causa delle ferite riportate durante l'aggressione. Destano preoccupazione anche le condizioni della moglie, qualche anno più giovane del marito, che è stata ricoverata in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia del Policlinico di Bari, dove i sanitari hanno riscontrato ematomi gravi, contusione cerebrale e fratture costali.
I due coniugi questa mattina sono stati vittime di un'aggressione da parte di un uomo che si è introdotto nell'abitazione degli anziani, al piano terra di via Volta, e dopo averli minacciati, intimandogli di consegnare soldi o oggetti di valore, li ha violentemente colpiti in diverse parti del corpo con un oggetto contundente. Sul posto, richiamata dalle urla, è accorsa la figlia dei due anziani, accompagnata dal marito, che ha tentato invano di bloccare l'aggressore, riportando lei stessa una ferita alla mano.
Sul fronte delle indagini, gli agenti della Polizia di Gravina, già nella mattinata hanno effettuato numerosi rilievi sia nell'appartamento dei coniugi che nelle strade adiacenti alla ricerca di eventuali tracce dell'aggressore. Al momento resta massimo il riserbo istruttorio degli inquirenti.
Inoltre non trova conferma la notizia secondo gli investigatori avrebbero fermato una persona, anche se stando alle testimonianze dei vicini di casa, gli agenti sarebbero alla ricerca di un uomo, alto circa un metro e 80 centimetri, che questa mattina coperto con una felpa nera e il viso celato da un cappuccio o da un passamontagna si è introdotto nell'appartamento. Un uomo che dopo aver ferito brutalmente i coniugi Lucarelli si sarebbe dileguato con l'aiuto di un complice.
Gettando nel terrore l'intera cittadinanza.
Individuato l'aggressore dei coniugi Lucarelli. Arriva a fine serata la conferma da parte degli investigatori, che è stato individuato l'uomo che oggi ha aggredito i due anziani nella loro casa.
Si tratta di un albanese di circa 20 anni, a cui gli investigatori sono giunti dopo una serie di perquisizioni e interrogatori. Non si escludono, nelle prossime ore, ulteriori sviluppi.
Si fanno più serie le condizioni di salute dei coniugi Lucarelli, vittime questa mattina di un tentativo di furto in casa sfociato in una aggressione violentissima.
Nel pomeriggio, l'uomo di 85 anni è stato trasferito presso l'ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti ed è attualmente ricoverato nel reparto di in chirurgia maxillo facciale a causa delle ferite riportate durante l'aggressione. Destano preoccupazione anche le condizioni della moglie, qualche anno più giovane del marito, che è stata ricoverata in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia del Policlinico di Bari, dove i sanitari hanno riscontrato ematomi gravi, contusione cerebrale e fratture costali.
I due coniugi questa mattina sono stati vittime di un'aggressione da parte di un uomo che si è introdotto nell'abitazione degli anziani, al piano terra di via Volta, e dopo averli minacciati, intimandogli di consegnare soldi o oggetti di valore, li ha violentemente colpiti in diverse parti del corpo con un oggetto contundente. Sul posto, richiamata dalle urla, è accorsa la figlia dei due anziani, accompagnata dal marito, che ha tentato invano di bloccare l'aggressore, riportando lei stessa una ferita alla mano.
Sul fronte delle indagini, gli agenti della Polizia di Gravina, già nella mattinata hanno effettuato numerosi rilievi sia nell'appartamento dei coniugi che nelle strade adiacenti alla ricerca di eventuali tracce dell'aggressore. Al momento resta massimo il riserbo istruttorio degli inquirenti.
Inoltre non trova conferma la notizia secondo gli investigatori avrebbero fermato una persona, anche se stando alle testimonianze dei vicini di casa, gli agenti sarebbero alla ricerca di un uomo, alto circa un metro e 80 centimetri, che questa mattina coperto con una felpa nera e il viso celato da un cappuccio o da un passamontagna si è introdotto nell'appartamento. Un uomo che dopo aver ferito brutalmente i coniugi Lucarelli si sarebbe dileguato con l'aiuto di un complice.
Gettando nel terrore l'intera cittadinanza.