Al via il nuovo fondo regionale per le pmi pugliesi
30 milioni di euro per supportare le piccole e medie imprese
giovedì 10 ottobre 2024
È ufficialmente attivo il nuovo "Fondo di Garanzia Mutualistica 2021-2027", che mette a disposizione 30 milioni di euro per supportare le piccole e medie imprese (PMI) e i liberi professionisti della Puglia.
Il fondo, presentato questa mattina in conferenza stampa, è stato concepito per facilitare l'accesso al credito attraverso garanzie che possono coprire fino all'80% del prestito richiesto. I soggetti aggiudicatari della gestione del Fondo, dopo apposito avviso pubblico, sono Cooperative di Garanzia e Consorzi Fidi operanti nel territorio Pugliese: COFIDI.IT, Rete FIDI NET PUGLIA (Capofila FIDI NORDEST Soc. Coop. Consortile di garanzia collettiva fidi, con ARTIGIANFIDI PUGLIA Soc. Coop. a r.l), Rete CONFCOMMERCIO Puglia (Capofila FIDI IMPRESA TURISMO VENETO - SOC.COOP. PER AZIONI con CONFIDI CONFCOMMERCIO PUGLIA Soc. Coop. per Azioni e CONFIDI FRIULI Soc. Coop. Consortile per Azioni) e Rete Confidi Industria (Capofila FIDIMPRESA ITALIA S.C.P.A. con FIDIT Soc. Coop. di Garanzia Fidi). Con loro è stato siglato l'Accordo che consentirà dalla prossima settimana la pubblicazione della modulistica attraverso la quale le imprese potranno accedere a questo strumento di sostegno.
"I confidi – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – rivestono un ruolo cruciale nel panorama imprenditoriale pugliese, fungendo da intermediari tra le PMI e il sistema bancario. Grazie alla loro esperienza, offrono supporto personalizzato, rendendo possibile l'accesso al credito anche per quelle aziende che potrebbero avere difficoltà con i finanziamenti tradizionali. La collaborazione tra Confidi, operanti in rete per la prima volta nel territorio Pugliese, rappresenta un passo fondamentale per l'efficienza nella gestione delle risorse e per la crescita del Confidi stessi. La Puglia, come ci dicono i dati Istat, crescono Pil e occupazione e cresce l'intenzione di investire nella nostra regione con tutto quello che ciò significa in termini di sviluppo economico e sociale. Il nostro compito, anche intessendo reti con altri enti come in questo caso, è quello di offrire alle imprese, anche a quelle che attraversano un momento di difficoltà, tutti gli strumenti affinché questo sia possibile".
Le garanzie offerte dal fondo possono essere richieste per due principali tipologie di operazioni: la prima riguarda prestiti per investimenti, con un importo garantito che non deve superare 1.500.000 euro per impresa; la seconda si concentra su prestiti per l'attivo circolante, con un limite di 800.000 euro. Queste garanzie possono coprire spese relative a scorte di materie prime, prodotti finiti e altre necessità operative.
"Questa iniziativa – ha dichiarato la direttora del dipartimento Sviluppo economico, Gianna Elisa Berlingerio– si propone di promuovere lo sviluppo delle PMI pugliesi, sostenere i processi di internazionalizzazione e contribuire a ridurre il divario occupazionale di genere. Inoltre, questo strumento mira a potenziare il sistema delle garanzie pubbliche, valorizzando esperienze passate e garantire risorse adeguate per la crescita del sistema produttivo regionale. Questo fondo rappresenta quindi un'opportunità significativa per le PMI pugliesi, perché promuove non solo l'accesso al credito, ma anche la crescita e la competitività. Invitiamo dunque il tessuto imprenditoriale pugliese a cogliere questa opportunità per sostenere i propri progetti di sviluppo,".
Nella programmazione precedente, il Fondo di Garanzia aveva una dotazione di 80 milioni di euro, che ha permesso di concedere garanzie a 3.053 imprese, per un totale di 373.386.735 euro coprendo finanziamenti pari a 507.474.068 euro. Con il nuovo fondo, l'obiettivo è mantenere una performance simile, stimando il rilascio di almeno 120 milioni di euro in garanzie.
Il fondo, presentato questa mattina in conferenza stampa, è stato concepito per facilitare l'accesso al credito attraverso garanzie che possono coprire fino all'80% del prestito richiesto. I soggetti aggiudicatari della gestione del Fondo, dopo apposito avviso pubblico, sono Cooperative di Garanzia e Consorzi Fidi operanti nel territorio Pugliese: COFIDI.IT, Rete FIDI NET PUGLIA (Capofila FIDI NORDEST Soc. Coop. Consortile di garanzia collettiva fidi, con ARTIGIANFIDI PUGLIA Soc. Coop. a r.l), Rete CONFCOMMERCIO Puglia (Capofila FIDI IMPRESA TURISMO VENETO - SOC.COOP. PER AZIONI con CONFIDI CONFCOMMERCIO PUGLIA Soc. Coop. per Azioni e CONFIDI FRIULI Soc. Coop. Consortile per Azioni) e Rete Confidi Industria (Capofila FIDIMPRESA ITALIA S.C.P.A. con FIDIT Soc. Coop. di Garanzia Fidi). Con loro è stato siglato l'Accordo che consentirà dalla prossima settimana la pubblicazione della modulistica attraverso la quale le imprese potranno accedere a questo strumento di sostegno.
"I confidi – ha dichiarato l'assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – rivestono un ruolo cruciale nel panorama imprenditoriale pugliese, fungendo da intermediari tra le PMI e il sistema bancario. Grazie alla loro esperienza, offrono supporto personalizzato, rendendo possibile l'accesso al credito anche per quelle aziende che potrebbero avere difficoltà con i finanziamenti tradizionali. La collaborazione tra Confidi, operanti in rete per la prima volta nel territorio Pugliese, rappresenta un passo fondamentale per l'efficienza nella gestione delle risorse e per la crescita del Confidi stessi. La Puglia, come ci dicono i dati Istat, crescono Pil e occupazione e cresce l'intenzione di investire nella nostra regione con tutto quello che ciò significa in termini di sviluppo economico e sociale. Il nostro compito, anche intessendo reti con altri enti come in questo caso, è quello di offrire alle imprese, anche a quelle che attraversano un momento di difficoltà, tutti gli strumenti affinché questo sia possibile".
Le garanzie offerte dal fondo possono essere richieste per due principali tipologie di operazioni: la prima riguarda prestiti per investimenti, con un importo garantito che non deve superare 1.500.000 euro per impresa; la seconda si concentra su prestiti per l'attivo circolante, con un limite di 800.000 euro. Queste garanzie possono coprire spese relative a scorte di materie prime, prodotti finiti e altre necessità operative.
"Questa iniziativa – ha dichiarato la direttora del dipartimento Sviluppo economico, Gianna Elisa Berlingerio– si propone di promuovere lo sviluppo delle PMI pugliesi, sostenere i processi di internazionalizzazione e contribuire a ridurre il divario occupazionale di genere. Inoltre, questo strumento mira a potenziare il sistema delle garanzie pubbliche, valorizzando esperienze passate e garantire risorse adeguate per la crescita del sistema produttivo regionale. Questo fondo rappresenta quindi un'opportunità significativa per le PMI pugliesi, perché promuove non solo l'accesso al credito, ma anche la crescita e la competitività. Invitiamo dunque il tessuto imprenditoriale pugliese a cogliere questa opportunità per sostenere i propri progetti di sviluppo,".
Nella programmazione precedente, il Fondo di Garanzia aveva una dotazione di 80 milioni di euro, che ha permesso di concedere garanzie a 3.053 imprese, per un totale di 373.386.735 euro coprendo finanziamenti pari a 507.474.068 euro. Con il nuovo fondo, l'obiettivo è mantenere una performance simile, stimando il rilascio di almeno 120 milioni di euro in garanzie.