Alla Montemurro il progetto della rete "Senza zaino"
Denominato "L'ora di lezione non basta", contro la povertà educativa
giovedì 30 maggio 2019
10.06
Gravina raccoglie la sfida della povertà educativa. L'istituto comprensivo "Don E. Montemurro" partecipa al progetto "L'Ora di Lezione non Basta" (Lodlnb), gestito dall'Associazione "Senza Zaino" e nato per contrastare il fenomeno della povertà educativa in Italia, potenziando le comunità educanti che ruotano intorno alla scuola.
Infatti - spiega il dirigente scolastico, Francesco Laddaga- il progetto si basa sul presupposto che una comunità locale, capace di contrastare la povertà educativa, trova nella scuola il punto di riferimento principale per connettere i diversi attori, pubblici e privati, che svolgono funzioni culturali, sociali, educative, sanitarie, economiche, amministrative". Il progetto, realizzato in virtù di un accordo tra le Fondazioni bancarie e il Governo, distribuisce le risorse necessarie attraverso l'impresa sociale "Con i Bambini".
"L'Ora di Lezione Non Basta" è stato finanziato per due milioni e mezzo di euro, attraverso l'avviso pubblico "Nuove generazioni", rivolto agli alunni di una fascia di età compresa tra i 5 e i 14 anni e avrà la durata di quattro anni. L'attività realizzata su scala nazionale impegnerà circa 5200 studenti, provenienti dalle 15 scuole della Rete nazionale delle "scuole Senza Zaino" dislocate in 8 regioni d'Italia.
I dettagli e tutte le informazioni riguardanti il progetto "L'Ora di Lezione Non Basta" verranno illustrate in un incontro in programma lunedì 3 giugno, presso il plesso scolastico "Padre Pio" alle ore 11. All'iniziativa interverranno Giuseppina Lotito, Dirigente U.III Ambito Territoriale Bari; l'assessore alla Pubblica istruzione Maria Nicola Matera e il sindaco Alesio Valente. A fare gli onori di casa il dirigente scolastico Francesco Laddaga e la responsabile del Progetto Carmela Cirillo.
Infatti - spiega il dirigente scolastico, Francesco Laddaga- il progetto si basa sul presupposto che una comunità locale, capace di contrastare la povertà educativa, trova nella scuola il punto di riferimento principale per connettere i diversi attori, pubblici e privati, che svolgono funzioni culturali, sociali, educative, sanitarie, economiche, amministrative". Il progetto, realizzato in virtù di un accordo tra le Fondazioni bancarie e il Governo, distribuisce le risorse necessarie attraverso l'impresa sociale "Con i Bambini".
"L'Ora di Lezione Non Basta" è stato finanziato per due milioni e mezzo di euro, attraverso l'avviso pubblico "Nuove generazioni", rivolto agli alunni di una fascia di età compresa tra i 5 e i 14 anni e avrà la durata di quattro anni. L'attività realizzata su scala nazionale impegnerà circa 5200 studenti, provenienti dalle 15 scuole della Rete nazionale delle "scuole Senza Zaino" dislocate in 8 regioni d'Italia.
I dettagli e tutte le informazioni riguardanti il progetto "L'Ora di Lezione Non Basta" verranno illustrate in un incontro in programma lunedì 3 giugno, presso il plesso scolastico "Padre Pio" alle ore 11. All'iniziativa interverranno Giuseppina Lotito, Dirigente U.III Ambito Territoriale Bari; l'assessore alla Pubblica istruzione Maria Nicola Matera e il sindaco Alesio Valente. A fare gli onori di casa il dirigente scolastico Francesco Laddaga e la responsabile del Progetto Carmela Cirillo.