Alla società Raguso la gestione del Bastione medievale
Aggiudicato il bando del Gal Murgia Più
lunedì 21 novembre 2016
12.29
Il 21 giugno 2016 veniva pubblicato il bando indetto dal Gal Murgia Più per l'affidamento in concessione non esclusiva del bastione medievale di via Montea per la realizzazione di un centro di promozione dei prodotti tipici e del territorio. Il bando, con scadenza al 12 luglio 2016, prevedeva una base d'asta al rialzo pari a 765,00 euro.
Ad aggiudicarsi la gara con una offerta economica superiore del 91%, con un canone annuo di 1461,15 euro è stata l'azienda gravinese Consorzio Prima Qualità il cui progetto è risultato anche il più completo e soprattutto più confacente alle richieste del bando.
I tempi di apertura del bastione, nonostante il bando sia stata aggiudicato già da diversi mesi, restano tuttavia incerti a causa di un ritardo sugli interventi di manutenzione degli impianti.
"Entro la fine del mese - ha spiegato Antonio Raguso - terremo una conferenza stampa per presentare il bastione medievale, quale epicentro della promozione turistica ed enogastronomica locale dove chiunque, dalle aziende alle associazioni che operano in questo settore, possano presentare in questa non grandissima, ma suggestiva location i propri progetti e attività negli ambiti del turismo e del food".
L'Info-Point, come specificatamente riportato nel bando, sarà dotato di attrezzature multimediali e strumenti informatizzati collegati tra loro che forniranno agli utenti una maggiore informazione sulle bellezze del territorio.
«Il recupero del bastione medievale - riporta la relazione tecnica allegata al progetto - rientra all'interno di un più vasto piano di valorizzazione dei beni paleontologici, archeologici, rupestri ed ambientali della città di Gravina rivolto al riconoscimento di detto sistema quale patrimonio mondiale dell'Unesco».
Non ci resta allora che attendere la comunicazione ufficiale della data di presentazione del progetto.
Ad aggiudicarsi la gara con una offerta economica superiore del 91%, con un canone annuo di 1461,15 euro è stata l'azienda gravinese Consorzio Prima Qualità il cui progetto è risultato anche il più completo e soprattutto più confacente alle richieste del bando.
I tempi di apertura del bastione, nonostante il bando sia stata aggiudicato già da diversi mesi, restano tuttavia incerti a causa di un ritardo sugli interventi di manutenzione degli impianti.
"Entro la fine del mese - ha spiegato Antonio Raguso - terremo una conferenza stampa per presentare il bastione medievale, quale epicentro della promozione turistica ed enogastronomica locale dove chiunque, dalle aziende alle associazioni che operano in questo settore, possano presentare in questa non grandissima, ma suggestiva location i propri progetti e attività negli ambiti del turismo e del food".
L'Info-Point, come specificatamente riportato nel bando, sarà dotato di attrezzature multimediali e strumenti informatizzati collegati tra loro che forniranno agli utenti una maggiore informazione sulle bellezze del territorio.
«Il recupero del bastione medievale - riporta la relazione tecnica allegata al progetto - rientra all'interno di un più vasto piano di valorizzazione dei beni paleontologici, archeologici, rupestri ed ambientali della città di Gravina rivolto al riconoscimento di detto sistema quale patrimonio mondiale dell'Unesco».
Non ci resta allora che attendere la comunicazione ufficiale della data di presentazione del progetto.