Alle officine Culturali presentato il progetto WISEAIR

Un servizio di monitoraggio della qualità dell’aria nella città di Gravina

mercoledì 12 ottobre 2022 12.20
A cura di Giacomo Pisicoli
A Gravina si respira una bell'aria. Almeno questo è quello che emerge dai dati raccolti da Febbraio ad Agosto da Carlo Alberto Gaetaniello e da Elisa Leone, referenti della startup "Wiseair". Un progetto che attraverso l'utilizzo di speciali centraline ed una app gratuita (IDO Wiseair), dà la possibilità a chiunque di rilevare con precisione i dati della qualità dell'aria di un determinato luogo, monitorando, nello specifico, l'inquinamento dell'aria dalle polveri sottili.

E proprio per spiegare il funzionamento del progetto e per dare un po' di numeri sulla situazione dell'inquinamento atmosferico nel territorio gravinese, ieri alle officine Culturali "Peppino Impastato" si è svolto un incontro al quale hanno partecipato l'assessore all'ambiente Vincenzo Varrese e il consigliere comunale Carlo Loiudice, in collegamento via internet con i responsabili del team Wiseair che collabora con il Comune di Gravina.

Lo scopo dell'iniziativa è stato quello di mettere a conoscenza tutta la cittadinanza e le associazioni circa il progetto di monitoraggio e dei dati da esso emersi.
Per la raccolta delle informazioni sul livello di inquinamento sono state collocate due centraline in prossimità del semaforo di via Tripoli e in area extraurbana, nei presi del sottopasso di via Vicino.

Nei primi sei mesi di monitoraggio, secondo i dati emersi, la qualità dell'aria nella città di Gravina è molto buona, addirittura "oltre meno della metà dei livelli minimi previsti per legge di polveri sottili Pm10 e di Pm 2,5 quest'ultimo più pericoloso" -ha affermato Gaetaniello, che ha sottolineato come il progetto svolto sulla città di Gravina sia unico, in quanto riesce, attraverso l'app, a segnare anche gli odori. Un aspetto importante emerso dal report è che le fonti maggiormente inquinanti sono derivanti da combustione domestica (riscaldamento abitazioni) e una minima percentuale da mezzi di trasporto (traffico veicolare).

I dati raccolti rivestono una importanza anche per le strategie da adottare per apportare dei miglioramenti. I dati, infatti, possono essere di aiuto per migliorare l'azione dell'amministrazione e dei cittadini, così da elevare la qualità dell'aria che si respira e, di conseguenza, la qualità di vita dei luoghi e delle persone.

Una sensibilità ambientale richiesta dall'assessore Varrese, che ha lanciato un appello, invitando la cittadinanza e le associazioni a prendere parte a questo processo proponendo, per l'immediato futuro, la costituzione di una consulta che si occupi specificatamente delle tematiche in materia di ambiente, aprendo così un confronto tra istituzioni, cittadini e associazioni, anche perché- ha ricordato Varrese in chiusura "l'ambiente e il sociale sono prerogative al centro dell'azione politica dell'attuale amministrazione".