Altri fondi dalla Regione per lo storico acquedotto
In tutto gli interventi diventano tre
lunedì 2 dicembre 2019
16.19
Arrivano altri fondi dalla Regione Puglia per la città di Gravina. Ulteriori 1.200.000 euro sono stati deliberati dalla giunta per il completamento degli interventi riguardanti lo storico ponte acquedotto. Stavolta riguardano il risanamento strutturale dell'acquedotto sotterraneo Sant'Angelo-Fontane della Stella, annesso al ponte.
Già sono stati stanziati circa 1,5 milioni di euro per i lavori di consolidamento statico e restauro del ponte-acquedotto Madonna della Stella di Gravina di Puglia e altri 200.000 euro per la pulizia del fondo del canale della condotta idrica dai fanghi e dai depositi di calcare. Con questo ulteriore finanziamento si completa l'intervento. Nel complesso gli interventi permetteranno di "restituire alla loro originaria funzione e bellezza queste due straordinarie infrastrutture, testimoni della storia e della cultura rupestre murgiana, coerentemente con le politiche di valorizzazione turistica dei percorsi pugliesi verso Matera, Capitale europea della Cultura", sottolinea l'assessore ai lavori pubblici della Regione Giovanni Giannini, recentemente per ben due volte ospite a Gravina per convegni pubblici.
Le risorse finanziarie si sono rese disponibili con l'approvazione dell'assestamento di bilancio e sono state destinate al finanziamento di una serie di importanti e urgenti interventi di manutenzione straordinaria richiesti dal territorio, finalizzati a garantire la sicurezza e la fruibilità del territorio stesso, l'incolumità dei cittadini e il recupero di infrastrutture di alto valore storico-culturale. "E' un modo per recuperare la cultura della manutenzione, necessaria a preservare le risorse ambientali, paesaggistiche, culturali e infrastrutturali, prevenendo danni e ferite difficilmente risarcibili", aggiunge Giannini.
Già sono stati stanziati circa 1,5 milioni di euro per i lavori di consolidamento statico e restauro del ponte-acquedotto Madonna della Stella di Gravina di Puglia e altri 200.000 euro per la pulizia del fondo del canale della condotta idrica dai fanghi e dai depositi di calcare. Con questo ulteriore finanziamento si completa l'intervento. Nel complesso gli interventi permetteranno di "restituire alla loro originaria funzione e bellezza queste due straordinarie infrastrutture, testimoni della storia e della cultura rupestre murgiana, coerentemente con le politiche di valorizzazione turistica dei percorsi pugliesi verso Matera, Capitale europea della Cultura", sottolinea l'assessore ai lavori pubblici della Regione Giovanni Giannini, recentemente per ben due volte ospite a Gravina per convegni pubblici.
Le risorse finanziarie si sono rese disponibili con l'approvazione dell'assestamento di bilancio e sono state destinate al finanziamento di una serie di importanti e urgenti interventi di manutenzione straordinaria richiesti dal territorio, finalizzati a garantire la sicurezza e la fruibilità del territorio stesso, l'incolumità dei cittadini e il recupero di infrastrutture di alto valore storico-culturale. "E' un modo per recuperare la cultura della manutenzione, necessaria a preservare le risorse ambientali, paesaggistiche, culturali e infrastrutturali, prevenendo danni e ferite difficilmente risarcibili", aggiunge Giannini.