Amianto e rifiuti: piano straordinario di bonifica
Approvata la progettazione, in fase di pubblicazione il bando
mercoledì 23 dicembre 2015
13.21
Migliaia di quintali di amianto e rifiuti vari spariranno dalle strade e dalle campagne gravinesi nel giro dei prossimi tre mesi. Lo prevede il progetto esecutivo approvato dalla giunta municipale su proposta dell'assessore all'ambiente, Giuseppe Peragina.
«Il deturpamento dell'ambiente – spiega il sindaco Alesio Valente – purtroppo continua, ad opera di gente senza scrupoli che confida nella vastità del territorio e nell'impossibilità di controllare capillarmente un'area così ampia. Non viene tuttavia meno l'impegno dell'amministrazione comunale, in campo per risanare le gravi ferite ambientali. E come già nel 2014, abbiamo deciso di mettere in campo adesso nuove risorse per sanare piaghe che fanno male alla salute ma pure all'immagine di una città sempre più meta di interesse e curiosità anche turistici». Un compito al quale si adempierà attraverso il piano messo a punto dall'assessorato all'ambiente e finanziato con circa 100.000 euro, un quarto dei quali garantiti dal Comune e per il resto coperti con finanziamenti ottenuti dalla Regione. «Nello specifico – spiega l'assessore Peragina – interverremo per rimuovere almeno 9.000 chili di amianto e 1.600 quintali di inerti, ingombranti ed altre tipologie di rifiuti lasciati ai margini delle strade o in terreni incolti. Nelle prossime settimane, grazie al lavoro dell'ufficio municipale ambiente, tanti piccoli siti abusivi di rottami e spazzatura spariranno. Ci adopereremo per dar vita ad un sistema dei controlli ancor più efficiente, ma nessun risultato concreto potrà mai essere raggiunto senza la collaborazione dei gravinesi, il cui contributo è indispensabile per evitare il riproporsi di scene che fanno male agli occhi ed al cuore».
Approvata la progettazione esecutiva, gli uffici comunali sono ora impegnati nella predisposizione del bando attraverso il quale individuare l'azienda affidataria dei lavori. Poi si partirà con gli interventi, da portare a termine, secondo cronoprogramma, entro il 31 marzo. Individuate anche le discariche da sottoporre a bonifica, localizzate nelle contrade Pantano, Iazzo dei Preti e Calderoni, nell'ex cava di Cozzarolo e lungo le strade comunali Staso, Manzoni, Pendino, Capasa, Ianora e dell'ex tiro a segno.
«Il deturpamento dell'ambiente – spiega il sindaco Alesio Valente – purtroppo continua, ad opera di gente senza scrupoli che confida nella vastità del territorio e nell'impossibilità di controllare capillarmente un'area così ampia. Non viene tuttavia meno l'impegno dell'amministrazione comunale, in campo per risanare le gravi ferite ambientali. E come già nel 2014, abbiamo deciso di mettere in campo adesso nuove risorse per sanare piaghe che fanno male alla salute ma pure all'immagine di una città sempre più meta di interesse e curiosità anche turistici». Un compito al quale si adempierà attraverso il piano messo a punto dall'assessorato all'ambiente e finanziato con circa 100.000 euro, un quarto dei quali garantiti dal Comune e per il resto coperti con finanziamenti ottenuti dalla Regione. «Nello specifico – spiega l'assessore Peragina – interverremo per rimuovere almeno 9.000 chili di amianto e 1.600 quintali di inerti, ingombranti ed altre tipologie di rifiuti lasciati ai margini delle strade o in terreni incolti. Nelle prossime settimane, grazie al lavoro dell'ufficio municipale ambiente, tanti piccoli siti abusivi di rottami e spazzatura spariranno. Ci adopereremo per dar vita ad un sistema dei controlli ancor più efficiente, ma nessun risultato concreto potrà mai essere raggiunto senza la collaborazione dei gravinesi, il cui contributo è indispensabile per evitare il riproporsi di scene che fanno male agli occhi ed al cuore».
Approvata la progettazione esecutiva, gli uffici comunali sono ora impegnati nella predisposizione del bando attraverso il quale individuare l'azienda affidataria dei lavori. Poi si partirà con gli interventi, da portare a termine, secondo cronoprogramma, entro il 31 marzo. Individuate anche le discariche da sottoporre a bonifica, localizzate nelle contrade Pantano, Iazzo dei Preti e Calderoni, nell'ex cava di Cozzarolo e lungo le strade comunali Staso, Manzoni, Pendino, Capasa, Ianora e dell'ex tiro a segno.