Anche all'Ipsia è tempo di autogestione

Protesta nella protesta allo scientifico. E domenica in piazza pure il comitato "ScuolaBeneComune".

venerdì 16 novembre 2012 16.50
A cura di Marina Dimattia
Terzo giorno di mobilitazione contro la legge Aprea e i tagli ai finanziamenti per l'istruzione. Per gridare "no ai tagli indiscriminati" anche all'istituto professionale "Galilei" è tempo di sospendere l'attività didattica a favore di laboratori e attività di organizzazione della manifestazione di sabato 17 novembre.

Intoppo al liceo "Tarantino". "Avremmo dovuto protestare all'interno della scuola anche questa mattina, ma non siamo riusciti a trovare un accordo con il preside e allora tutti compatti abbiamo deciso di proseguire la mobilitazione all'esterno", hanno spiegato i rappresentanti d'istituto. Solo alle 11.15 di questa mattina i liceali sono rientrati in massa in auditorium per discutere con docenti e dirigente, con la promessa di lasciare l'istituto alle 13, evitando di sostare a scuola anche nelle ore pomeridiane, come era, invece, accaduto nei giorni scorsi.
Durante la discussione in auditorium l'assessore alle politiche per l'espressione artistica e culturale, Laura Marchetti ha allietato gli studenti parlando di scuola in ambito europeo.

Domenica 18 novembre, intanto, in piazza Scacchi il comitato "ScuolaBeneComune" di Gravina organizzerà un sit-in per informare la cittadinanza sui motivi della mobilitazione che sta investendo il mondo della scuola.