Anche stavolta “Natale lungo il corso” ha fatto centro
Le scuole animano corso Aldo Moro, una delle arterie principali della città
sabato 28 dicembre 2019
12.30
Anche quest'anno è stato un successo. La 16esima edizione del "Natale lungo il corso" non ha tradito le attese e, agevolata anche dalla clemenza meteorologica (che purtroppo in passato non ha favorito l'evento), ha fatto registrare tanti consensi con grande partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza.
Un orgoglio che traspirava anche dalle parole della dirigente dell'Istituto Comprensivo "Santomasi Scacchi", Rosa De Leo, che ha inaugurato la manifestazione (patrocinata dalla Fondazione "E. Pomarici Santomasi") insieme alla dirigente scolastica del circolo Savio-Fiore, Antonella Accettura, con la gradita quanto inattesa presenza del vescovo della diocesi Mons. Giovanni Ricchiuti.
Un cliché collaudato: vero marchio di fabbrica per una manifestazione che vede la scuola, con il suo cuore pulsante rappresentato dall'edificio della secondaria "Santomasi", aprirsi al territorio, utilizzando sia gli spazi interni agli edifici scolastici, che alcuni androni dei palazzi presenti su corso Aldo Moro, per proporre un variegato programma di attività, per omaggiare la natività e per promuovere e valorizzare elementi della cultura tradizionale della città del grano e del vino.
Non potevano, quindi, mancare tra le attività proposte dagli alunni della G. Rodari, A. Scacchi, D. Nardone, E. Pomarici Santomasi, e delle classi quinte del circolo didattico "Savio–Fiore", una serie di cori natalizi; recite dei bambini più piccoli e messa in scena di un musical; concertini pop; opere d'arte di giovani madonnari; rappresentazioni teatrali in dialetto gravinese; persino una sfilata di abiti medievali con esibizione di danze dell'epoca. Ma anche laboratori per la preparazione di dolci tradizionali o eco-laboratori con in mostra una serie di addobbi natalizi realizzati con materiale riciclato.
Insomma, un programma variegato che, grazie anche alla collaborazione con i commercianti della via che ci hanno messo del loro per contribuire ad animare la serata, ha soddisfatto la popolazione gravinese che si è riversata lungo il corso per godere di una manifestazione che ha sicuramente accontentato tutti.
Un orgoglio che traspirava anche dalle parole della dirigente dell'Istituto Comprensivo "Santomasi Scacchi", Rosa De Leo, che ha inaugurato la manifestazione (patrocinata dalla Fondazione "E. Pomarici Santomasi") insieme alla dirigente scolastica del circolo Savio-Fiore, Antonella Accettura, con la gradita quanto inattesa presenza del vescovo della diocesi Mons. Giovanni Ricchiuti.
Un cliché collaudato: vero marchio di fabbrica per una manifestazione che vede la scuola, con il suo cuore pulsante rappresentato dall'edificio della secondaria "Santomasi", aprirsi al territorio, utilizzando sia gli spazi interni agli edifici scolastici, che alcuni androni dei palazzi presenti su corso Aldo Moro, per proporre un variegato programma di attività, per omaggiare la natività e per promuovere e valorizzare elementi della cultura tradizionale della città del grano e del vino.
Non potevano, quindi, mancare tra le attività proposte dagli alunni della G. Rodari, A. Scacchi, D. Nardone, E. Pomarici Santomasi, e delle classi quinte del circolo didattico "Savio–Fiore", una serie di cori natalizi; recite dei bambini più piccoli e messa in scena di un musical; concertini pop; opere d'arte di giovani madonnari; rappresentazioni teatrali in dialetto gravinese; persino una sfilata di abiti medievali con esibizione di danze dell'epoca. Ma anche laboratori per la preparazione di dolci tradizionali o eco-laboratori con in mostra una serie di addobbi natalizi realizzati con materiale riciclato.
Insomma, un programma variegato che, grazie anche alla collaborazione con i commercianti della via che ci hanno messo del loro per contribuire ad animare la serata, ha soddisfatto la popolazione gravinese che si è riversata lungo il corso per godere di una manifestazione che ha sicuramente accontentato tutti.