Apertura della 2° edizione di “Gravinae Nativitas” Antichi Mestieri in Presepe
Il Sindaco Lagreca “Ambientazione unica e imponente”, presente il consigliere regionale Fabio Romito
domenica 10 dicembre 2023
Dopo lo straordinario successo registrato lo scorso anno, Gravinae Nativitas si ripropone quest'anno con il tema degli antichi mestieri. In una piazza Notar Domenico già piena di gente arriva un corteo di figuranti e a seguire un gruppo di legionari romani.
"Un caloroso benvenuto a tutti i cittadini gravinesi e ai nostri cari ospiti venuti dai comuni limitrofi". Esordisce così il sindaco Fedele Lagreca "Sono onorato della vostra massiccia presenza", riferendosi a quanti sono venuti da fuori città, il sindaco ha voluto ringraziare per la sua presenza il consigliere regionale Fabio Romito, tutte le associazioni che hanno reso possibile un evento di questa taratura, tutta l'amministrazione comunale, nello specifico l'assessore agli antichi mestieri Marienza Schinco, per il lavoro realizzato con le diverse associazioni ed enti del territorio: Gravinae Nativitas, Unpli, Ente Pro Loco Italiane, Confcommercio, Cim, Parco Nazionale Alta Murgia, Confartigianato, Puglia Promozione e Ente Pro Loco Puglia.
Il primo cittadino ha definito il rione Fondovico "Ambientazione unica e imponente" che ben si presta ad ospitare lo scenario della Natività di Gesù. Ha spiegato come questo evento sia stato reso possibile grazie a 400 figuranti volontari, descrivendolo come un "evento inclusivo", con le collaborazioni trasversali di istituzioni, associazioni, scuole, imprese. Lagreca ha voluto sottolineare la particolarità di quest'anno rappresentata dalle "botteghe degli antichi mestieri". Il sindaco ha voluto ringraziare la presenza di Don Giovanni Bruno, reverendo che ha voluto sottolineare le peculiarità storiche della nostra città e poi ha svolto la Benedizione. Non sono mancati i ringraziamenti del sindaco alle forze dell'Ordine.
L'accesso al rione antico è stato canalizzato con gruppi mai massosi. Infatti una volta entrati, si è potuti scendere in una atmosfera serena, allestita con mercatini di prodotti realistici, e location curate nei minimi dettagli, senza lasciare nulla al caso. Una scelta che ha consentito sia al visitatore forestiero che al cittadino gravinese di scorgere degli angoli nascosti del nostro centro storico, quasi inesplorati. Lo scenario che si apre dai vicoli stretti è un panorama di altri tempi, infatti il visitatore che si ferma un attimo, si ritrova catapultato in un enorme presepe. Accampamenti di legioni di soldati romani, pascoli con veri animali, mercatini, e poi in fondo si arriva alla Natività del Signore, in una vera grotta, senza necessità di nessuna coreografia, tutto scenario naturale, Maria Giuseppe e anche degli asinelli e un bue, che un tempo avranno dato tepore al nascituro.
Una serata abbastanza fresca, ma che non ha scoraggiato l'enorme afflusso di visitatori, e stando tra loro non è stato difficile scorgere accenti provenienti da varie parti di Italia, complice il lungo fine settimana. Lungo il percorso obbligatorio creato per l'evento, risalendo verso il centro cittadino, si possono scorgere lungo il cammino, i Re Magi e anche delle raffigurazioni degli antichi mestieri con le botteghe di artigiani e artisti. Salendo su per i viottoli, una piccola piazzetta dedicata a quello che poteva essere un mercatino alimentare, dove la famosa e simpatica cittadina barese "Nunzia delle Orecchiette", realizzava al momento le orecchiette, mandando saluti e sorrisi a quanti l'hanno riconosciuta.
Un presepe con uno scenario unico, a pochi passi dalle nostre abitazioni, che ha lasciato meravigliati molti ospiti. "Gravinae Nativitas - Antichi mestieri in presepe", è un evento gratuito e senza prenotazione che sarà replicato venerdì 5 e sabato 6 gennaio 2024.
"Un caloroso benvenuto a tutti i cittadini gravinesi e ai nostri cari ospiti venuti dai comuni limitrofi". Esordisce così il sindaco Fedele Lagreca "Sono onorato della vostra massiccia presenza", riferendosi a quanti sono venuti da fuori città, il sindaco ha voluto ringraziare per la sua presenza il consigliere regionale Fabio Romito, tutte le associazioni che hanno reso possibile un evento di questa taratura, tutta l'amministrazione comunale, nello specifico l'assessore agli antichi mestieri Marienza Schinco, per il lavoro realizzato con le diverse associazioni ed enti del territorio: Gravinae Nativitas, Unpli, Ente Pro Loco Italiane, Confcommercio, Cim, Parco Nazionale Alta Murgia, Confartigianato, Puglia Promozione e Ente Pro Loco Puglia.
Il primo cittadino ha definito il rione Fondovico "Ambientazione unica e imponente" che ben si presta ad ospitare lo scenario della Natività di Gesù. Ha spiegato come questo evento sia stato reso possibile grazie a 400 figuranti volontari, descrivendolo come un "evento inclusivo", con le collaborazioni trasversali di istituzioni, associazioni, scuole, imprese. Lagreca ha voluto sottolineare la particolarità di quest'anno rappresentata dalle "botteghe degli antichi mestieri". Il sindaco ha voluto ringraziare la presenza di Don Giovanni Bruno, reverendo che ha voluto sottolineare le peculiarità storiche della nostra città e poi ha svolto la Benedizione. Non sono mancati i ringraziamenti del sindaco alle forze dell'Ordine.
L'accesso al rione antico è stato canalizzato con gruppi mai massosi. Infatti una volta entrati, si è potuti scendere in una atmosfera serena, allestita con mercatini di prodotti realistici, e location curate nei minimi dettagli, senza lasciare nulla al caso. Una scelta che ha consentito sia al visitatore forestiero che al cittadino gravinese di scorgere degli angoli nascosti del nostro centro storico, quasi inesplorati. Lo scenario che si apre dai vicoli stretti è un panorama di altri tempi, infatti il visitatore che si ferma un attimo, si ritrova catapultato in un enorme presepe. Accampamenti di legioni di soldati romani, pascoli con veri animali, mercatini, e poi in fondo si arriva alla Natività del Signore, in una vera grotta, senza necessità di nessuna coreografia, tutto scenario naturale, Maria Giuseppe e anche degli asinelli e un bue, che un tempo avranno dato tepore al nascituro.
Una serata abbastanza fresca, ma che non ha scoraggiato l'enorme afflusso di visitatori, e stando tra loro non è stato difficile scorgere accenti provenienti da varie parti di Italia, complice il lungo fine settimana. Lungo il percorso obbligatorio creato per l'evento, risalendo verso il centro cittadino, si possono scorgere lungo il cammino, i Re Magi e anche delle raffigurazioni degli antichi mestieri con le botteghe di artigiani e artisti. Salendo su per i viottoli, una piccola piazzetta dedicata a quello che poteva essere un mercatino alimentare, dove la famosa e simpatica cittadina barese "Nunzia delle Orecchiette", realizzava al momento le orecchiette, mandando saluti e sorrisi a quanti l'hanno riconosciuta.
Un presepe con uno scenario unico, a pochi passi dalle nostre abitazioni, che ha lasciato meravigliati molti ospiti. "Gravinae Nativitas - Antichi mestieri in presepe", è un evento gratuito e senza prenotazione che sarà replicato venerdì 5 e sabato 6 gennaio 2024.