Appalto Mensa, Disco verde della giunta
Predisposta gara per affidamento servizio
lunedì 27 febbraio 2023
Via libera della giunta comunale per l'indizione dell'appalto speciale per l'assegnazione del servizio di refezione scolastica, non senza qualche mese di ritardo.
Ricostruendo la vicenda, l'amministrazione comunale, per garantire continuità alla mensa, con l'inizio dell'anno scolastico alle porte, già nell'agosto scorso aveva dato mandato agli uffici di indire la gara per l'affidamento del servizio, visto che l'appalto con la R.T.I. La Grotta di Sergio Varvara C. e Ditta Pastore S.r.l. era scaduto il 30 giugno. Uffici che avevano inviato una nota al Responsabile del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione – SIAN Area Nord, esplicitando la proposta di menù da allegare all'Appalto, chiedendo di esprimere formale parere: nota- sottolineano da palazzo di Città- "rimasta priva di riscontro".
Solo il 7 dicembre poi si è riusciti ad approvare il Capitolato Speciale d'Appalto, ai fini dell'indizione della nuova gara per l'affidamento del Servizio, rimanendo comunque in attesa del dell'approvazione del Menù da parte della competente Autorità Sanitaria. Successivamente, visto il passare del tempo, il Comune ha chiesto all'organo competente una rielaborazione del Menù Autunno/Inverno e Primavera/Estate, menù che è stato trasmesso dal Sian al Comune solo lo scorso 9 febbraio.
Insomma a questo punto, visti i notevoli ritardi sull'espletamento della gara, dalla casa comunale si è deciso di rivedere alcune clausole relative al Capitolato speciale d'appalto, soprattutto per quel che concerne la durata dell'appalto stesso e all'importo previsto a base d'asta, essendo trascorsi due mesi dall'approvazione del medesimo.
Quindi la gara sarà espletata sulla piattaforma telematica Empulia attraverso manifestazione di interesse, assegnandola all'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, partendo da una base d'asta del prezzo del pasto giornaliero di € 5,50, con la previsione di erogare per i prossimi mesi dell'anno scolastico in corso circa 78mila pranzi.
Infatti, il servizio avrà durata fino alla fine dell'anno scolastico 2022/20233, con una diminuzione delle somme messe a bando per una spesa prevista di circa 430mila euro.
Ricostruendo la vicenda, l'amministrazione comunale, per garantire continuità alla mensa, con l'inizio dell'anno scolastico alle porte, già nell'agosto scorso aveva dato mandato agli uffici di indire la gara per l'affidamento del servizio, visto che l'appalto con la R.T.I. La Grotta di Sergio Varvara C. e Ditta Pastore S.r.l. era scaduto il 30 giugno. Uffici che avevano inviato una nota al Responsabile del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione – SIAN Area Nord, esplicitando la proposta di menù da allegare all'Appalto, chiedendo di esprimere formale parere: nota- sottolineano da palazzo di Città- "rimasta priva di riscontro".
Solo il 7 dicembre poi si è riusciti ad approvare il Capitolato Speciale d'Appalto, ai fini dell'indizione della nuova gara per l'affidamento del Servizio, rimanendo comunque in attesa del dell'approvazione del Menù da parte della competente Autorità Sanitaria. Successivamente, visto il passare del tempo, il Comune ha chiesto all'organo competente una rielaborazione del Menù Autunno/Inverno e Primavera/Estate, menù che è stato trasmesso dal Sian al Comune solo lo scorso 9 febbraio.
Insomma a questo punto, visti i notevoli ritardi sull'espletamento della gara, dalla casa comunale si è deciso di rivedere alcune clausole relative al Capitolato speciale d'appalto, soprattutto per quel che concerne la durata dell'appalto stesso e all'importo previsto a base d'asta, essendo trascorsi due mesi dall'approvazione del medesimo.
Quindi la gara sarà espletata sulla piattaforma telematica Empulia attraverso manifestazione di interesse, assegnandola all'offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, partendo da una base d'asta del prezzo del pasto giornaliero di € 5,50, con la previsione di erogare per i prossimi mesi dell'anno scolastico in corso circa 78mila pranzi.
Infatti, il servizio avrà durata fino alla fine dell'anno scolastico 2022/20233, con una diminuzione delle somme messe a bando per una spesa prevista di circa 430mila euro.