Arrestato in flagranza dalla Polizia mentre rubava un trattore
Giudicato per direttissima, ha patteggiato 12 mesi. Indagate altre due persone, denunciate a piede libero.
giovedì 28 febbraio 2013
16.40
Salito sul trattore, lo stava portando via da un'azienda agricola (che non era la sua), insieme ad un frangizolle. E l'avrebbe fatta franca se sul suo cammino non avesse incontrato una volante della Polizia, che l'ha intercettato, fermato ed arrestato in flagranza di reato, con l'accusa di furto aggravato. Reato per il quale ha poi scelto la via del patteggiamento davanti ai giudici del Tribunale di Bari, mentre altre due persone sono finite sul registro degli indagati, sospettate di aver in qualche modo preso parte al colpo fallito.
Le manette sono scattate ai polsi di S. T., trentacinquenne residente in città, già noto alle forze dell'ordine. Il giovane è stato sorpreso nei giorni scorsi mentre era intento ad asportare da un'azienda agricola di località santa Teresa un trattore ed un frangizolle. Il suo piano è però naufragato col materializzarsi dei poliziotti del Commissariato di Gravina, impegnati in un servizio di pattugliamento e perlustrazione del territorio, predisposto di concerto tra le forze dell'ordine al fine di intensificare i controlli in città e nelle campagne limitrofe. Comparso in Tribunale per essere giudicato con rito direttissimo, S. T. s'è visto prima convalidare l'arresto e poi, attraverso i suoi legali, col consenso della Procura ha avanzato richiesta di patteggiamento, infine accolta dal giudice monocratico che ha applicato nei suoi riguardi la pena di 12 mesi di reclusione, concedendogli il beneficio della sospensione condizionale.
Il trentacinquenne è così tornato in libertà, ma le indagini proseguono: gli investigatori ritengono infatti che il blitz a santa Teresa fosse stato ideato insieme ad un paio di complici, che sarebbero stati già identificati e deferiti all'autorità giudiziaria. Trattore e frangizolle, intanto, sono già stati restituiti al legittimo proprietario.
Le manette sono scattate ai polsi di S. T., trentacinquenne residente in città, già noto alle forze dell'ordine. Il giovane è stato sorpreso nei giorni scorsi mentre era intento ad asportare da un'azienda agricola di località santa Teresa un trattore ed un frangizolle. Il suo piano è però naufragato col materializzarsi dei poliziotti del Commissariato di Gravina, impegnati in un servizio di pattugliamento e perlustrazione del territorio, predisposto di concerto tra le forze dell'ordine al fine di intensificare i controlli in città e nelle campagne limitrofe. Comparso in Tribunale per essere giudicato con rito direttissimo, S. T. s'è visto prima convalidare l'arresto e poi, attraverso i suoi legali, col consenso della Procura ha avanzato richiesta di patteggiamento, infine accolta dal giudice monocratico che ha applicato nei suoi riguardi la pena di 12 mesi di reclusione, concedendogli il beneficio della sospensione condizionale.
Il trentacinquenne è così tornato in libertà, ma le indagini proseguono: gli investigatori ritengono infatti che il blitz a santa Teresa fosse stato ideato insieme ad un paio di complici, che sarebbero stati già identificati e deferiti all'autorità giudiziaria. Trattore e frangizolle, intanto, sono già stati restituiti al legittimo proprietario.