Arriva il piano regionale anti amianto
Al via la mappatura dei tetti. In seguito si procederà alla rimozione del pericolo.
domenica 6 gennaio 2013
16.40
Con l'obiettivo di dare risposte concrete e definitive al problema dell'amianto in Puglia, la giunta regionale ha approvato in via definitiva il piano anti amianto individuando attività finalizzate a tutelare la salute umana e l'ambiente a disposizione dei cittadini. Un piano che intende innanzitutto avviare una precisa mappatura dei tetti e delle strutture di amianto realizzate in Puglia per poi avviare una decisa azione di bonifica degli ambienti di vita e di lavoro, attraverso l' eliminazione e riduzione dell'esposizione a tale sostanza.
Per fare questo saranno coinvolti direttamente i cittadini in qualità di proprietari delle strutture e i lavoratori che provvederanno alla operazioni di rimozione, trattamento (incapsulamento, confinamento) e smaltimento, mediante azioni di informazione e sensibilizzazione e formazione dei soggetti coinvolti dai rischi derivanti dall'esposizione alle fibre.
"In particolare – spiega l'assessore all'ambiente Lorenzo Nicastro - il Piano punta alla sensibile riduzione dei costi di smaltimento utilizzando le leve della semplificazione amministrativa, della sana competizione tra aziende specializzate disponibili a rendere trasparenti i propri listini e le proprie caratteristiche aziendali, per arrivare alla riduzione dei costi di smaltimento attraverso la definizione di discariche su base provinciale definite dalle Amministrazioni e selezionate in collaborazione con le associazioni".
Si apre adesso una ulteriore fase di condivisione del Piano attraverso la valutazione ambientale strategica.
Per fare questo saranno coinvolti direttamente i cittadini in qualità di proprietari delle strutture e i lavoratori che provvederanno alla operazioni di rimozione, trattamento (incapsulamento, confinamento) e smaltimento, mediante azioni di informazione e sensibilizzazione e formazione dei soggetti coinvolti dai rischi derivanti dall'esposizione alle fibre.
"In particolare – spiega l'assessore all'ambiente Lorenzo Nicastro - il Piano punta alla sensibile riduzione dei costi di smaltimento utilizzando le leve della semplificazione amministrativa, della sana competizione tra aziende specializzate disponibili a rendere trasparenti i propri listini e le proprie caratteristiche aziendali, per arrivare alla riduzione dei costi di smaltimento attraverso la definizione di discariche su base provinciale definite dalle Amministrazioni e selezionate in collaborazione con le associazioni".
Si apre adesso una ulteriore fase di condivisione del Piano attraverso la valutazione ambientale strategica.