Arriva la Tares

Primo versamento entro il 30 giugno. Tre le rate programmate dalla giunta comunale.

martedì 28 maggio 2013 09.00
A cura di Antonella Testini
Prima rata entro il 30 giugno 2013.

Arriva la Tares e per i contribuenti italiani saranno dolori. La nuova super tassa voluta dal governo Monti sostituirà Tia e Tarsu, ossia le due imposte dovute dai contribuenti per la gestione dei rifiuti, e ha come obiettivo la copertura economica per intero del servizio di raccolta e smaltimento del rifiuti del comune di riferimento. La Tares, infatti, dovrà coprire il 100% del costo del servizio sostenuto dai comuni, che oggi si ferma in media al 79% con picchi massimi che toccano il 91%. A questo si aggiunge il fatto che gli introiti dell'imposta serviranno per finanziare i servizi indivisibili forniti dall'ente locale come l'illuminazione pubblica, la manutenzione delle strade, la polizia locale, le aree verdi. Le risorse necessarie per coprire tali spese verranno dall'aumento di 30-40 centesimi al metro quadro. In sostanza, il corrispettivo per i servizi indivisibili porterà un incremento stimato di circa il 14% per una famiglia di tre componenti, ma in caso d'adozione dell'aliquota massima può arrivare anche al 19%. Un aumento rinviato, però, di un anno dopo le modifiche di inizio 2013 che hanno lasciato invariate le tariffe imposte per il calcolo della Tarsu.

Nonostante questo, i gravinesi, così come stabilito dalla giunta comunale, entro il 30 giugno dovranno mettere mano al portafogli per versare la prima rata della Tares che ammonta al 40% dell'importo dovuto, applicando alle superfici occupate nel 2013 le tariffe vigenti al 31 dicembre 2012. Versamento che dovranno ripetere il 30 settembre, per la seconda rata pari ad un altro 40% dell' importo dovuto. E l'ultima rata, la terza, da versare entro fine anno quale saldo finale.

Il regolamento Tares sarà oggetto di discussione nel prossimo consiglio comunale del 28 maggio. Infatti, per legge, entro il termine fissato per l'approvazione del bilancio di previsione, "il consiglio comunale provvederà ad approvare le tariffe del tributo, in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dall'autorità competente".