Arte e prevenzione, un'idea Lilt Gravina
Presentata l'iniziativa benefica presso la Fondazione "E.P. Santomasi"
lunedì 17 ottobre 2016
17.30
Uno degli obiettivi primari che da anni la LILT Gravina persegue, è la sensibilizzazione sempre più capillare alla prevenzione del tumore. In occasione della campagna "Nastro rosa" dedicata proprio alla prevenzione, la presidente dell'Associazione Marialina Loschiavo, ha illustrato le iniziative promosse dall'associazione.
Per la nuova campagna lo staff della LILT ha scelto l'arte come strumento di divulgazione della cultura della prevenzione, in quanto è attraverso l'arte che l'uomo conosce la bellezza e acquista consapevolezza di sé, della propria salute, dei propri valori. Un'idea che ha raccolto l'entusiasmo di numerosi artisti locali, i quali hanno realizzato opere con tecniche artistiche differenti, successivamente esposte per tutto ottobre, "mese rosa", nelle vetrine di diverse attività commerciali della città.
Opere che saranno messe all'asta, sabato 22 ottobre alle ore 19.00 presso la medesima sede, con un'unica nobile finalità: il ricavato infatti sarà destinato all'acquisto di un macchinario per la prevenzione e che sarà utilizzato presso la sede gravinese della Lega Italiana per la Lotta contro il Tumore.
"L'incidenza dei tumori è in crescita - ha esordito il presidente nazionale della LILT, Francesco Schittulli presente in mattinata nei saloni della Fondazione - Soltanto nell'ultimo anno a 5.000 donne in Puglia di cui circa 200 a Gravina, è stato diagnosticato un tumore al seno. Dati che devono farci riflettere. Il cancro non è altro che una malattia ambientale su base genetica provocata da fattori ambientali e da uno stile di vita non proprio corretto. Per questo è fondamentale la prevenzione."
La location per la conferenza non è stata scelta a caso. Prezioso è di fatto il contributo che la Fondazione "Santomasi" sta dando all'iniziativa, convinta - come ha affermato lo stesso presidente Mario Burdi - che l'arte sia un mezzo importante per dare un supporto concreto a chi vive questa difficile esperienza di vita. Presente all'incontro anche l'assessore alle Politiche per la Salute Lucrezia Gramegna, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, coinvolta direttamente nella campagna di sensibilizzazione sull'importanza della prevenzione.
Per la nuova campagna lo staff della LILT ha scelto l'arte come strumento di divulgazione della cultura della prevenzione, in quanto è attraverso l'arte che l'uomo conosce la bellezza e acquista consapevolezza di sé, della propria salute, dei propri valori. Un'idea che ha raccolto l'entusiasmo di numerosi artisti locali, i quali hanno realizzato opere con tecniche artistiche differenti, successivamente esposte per tutto ottobre, "mese rosa", nelle vetrine di diverse attività commerciali della città.
Opere che saranno messe all'asta, sabato 22 ottobre alle ore 19.00 presso la medesima sede, con un'unica nobile finalità: il ricavato infatti sarà destinato all'acquisto di un macchinario per la prevenzione e che sarà utilizzato presso la sede gravinese della Lega Italiana per la Lotta contro il Tumore.
"L'incidenza dei tumori è in crescita - ha esordito il presidente nazionale della LILT, Francesco Schittulli presente in mattinata nei saloni della Fondazione - Soltanto nell'ultimo anno a 5.000 donne in Puglia di cui circa 200 a Gravina, è stato diagnosticato un tumore al seno. Dati che devono farci riflettere. Il cancro non è altro che una malattia ambientale su base genetica provocata da fattori ambientali e da uno stile di vita non proprio corretto. Per questo è fondamentale la prevenzione."
La location per la conferenza non è stata scelta a caso. Prezioso è di fatto il contributo che la Fondazione "Santomasi" sta dando all'iniziativa, convinta - come ha affermato lo stesso presidente Mario Burdi - che l'arte sia un mezzo importante per dare un supporto concreto a chi vive questa difficile esperienza di vita. Presente all'incontro anche l'assessore alle Politiche per la Salute Lucrezia Gramegna, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, coinvolta direttamente nella campagna di sensibilizzazione sull'importanza della prevenzione.