Assistenza domiciliare, l'ufficio di piano risponde alle accuse
Forte: "Il sindaco di Gravina ha preso un abbaglio"
giovedì 14 gennaio 2016
9.42
E' affidata ad una nota ufficiale diffusa dal Municipio di Altamura la replica del sindaco giacinto Forte al suo collega gravinese Valente a proposito dell'Assistenza Domiciliare e della riduzione delle ore per ciascun diversamente abile.
Una nota sottoscritta tanto da Forte, quanto dal dirigente responsabile dell'Ufficio di piano, Berardino Galeota e dal coordinatore dell'Ufficio, Caterina Incampo, nella quale i tre dirigenti forniscono la loro versione dei fatti.
Innanzitutto: "Il verbale di Coordinamento Istituzionale del 26 Ottobre 2015 riporta in forma sintetica la discussione relativa alla problematica delle ore di assistenza Domiciliare in favore delle persone disabili del nostro Ambito Territoriale. L'Ufficio di Piano ha dettagliatamente e chiaramente messo a conoscenza i componenti della situazione ed ha accolto l'invito a "ripristinare le ore di assistenza disabili o almeno innalzarle a 4 ore a (persona) disabile" alla "luce dell'appalto in itinere". Infatti, ad oggi le ore di assistenza domiciliare per le persone disabili sono mediamente 4 per utente".
Al contempo, come illustrato al Coordinamento nella predetta seduta, si sono avviate le procedure per attivare la misura regionale dei Buoni Servizio, al fine di consentire agli utenti destinatari di sostenere il servizio in essere con le risorse messe a disposizione per l'assistenza domiciliare su tale linea di finanziamento. A tal fine sono stati coinvolti, in via informale, sia i Servizi professionali dei Comuni componenti l'Ambito che il III Settore attualmente iscritto nel catalogo regionale per l'attuazione della misura Buoni Servizio per l'Assistenza Domiciliare ex art.87 e art.88 del R.R. n.4/2007.
"Appare opportuno chiarire, ancora una volta, che il servizio di assistenza domiciliare erogato a valere sui fondi dell'attuale gara per le Cure Domiciliari Integrate dovrà subire una riduzione a partire dal prossimo mese, mentre le ore a disposizione per lo stesso servizio a valere sui Buoni Servizio per l'assistenza Domiciliare consentiranno di continuare ad erogare il servizio con gli attuali standard in favore degli utenti che ne faranno richiesta. Inoltre, è allo studio dell'Ufficio di Piano il nuovo bando per le Cure Domiciliari Integrate 2016 per il quale sono state già stanziate oltre alle nuove risorse PAC per gli utenti ultra sessantacinquenni, parte delle risorse del FNA 2014 e parte delle risorse rinvenienti dal cofinanziamento comunale ai servizi per un ammontare di € 154.000,00 alle quali dovranno aggiungersi parte delle risorse FNA 2015 (a valere sull'annualità di programmazione 2016) e del cofinanziamento comunale per l'annualità in corso, secondo quelle che saranno le indicazioni in merito che saranno formulate dal Coordinamento Istituzionale. Le problematiche suesposte saranno comunque oggetto del prossimo Coordinamento istituzionale fissato per il 19 Gennaio 2016".
"Il Sindaco di Gravina – ha dichiarato il primo cittadino di Altamura – relativamente alle ore di assistenza domiciliare ha chiaramente preso un abbaglio, amplificato dai mezzi di informazione. La prossima volta, quindi, invece di interessare i media, potrebbe farmi una telefonata. Gli darei tutte le delucidazioni sul merito delle questioni, evitando che cada in errore. Quando il sindaco Valente, sempre a mezzo stampa, minaccia il commissariamento del Piano Sociale di Zona, dimentica altresì di ricordare che l'Ufficio di Piano, ad oggi, è stato gestito con grande sacrificio dalle sole unità del Comune di Altamura, nonostante sia previsto che anche gli altri Comuni contribuiscano con personale proprio allo smaltimento della grande mole di lavoro. Non ci si può ricordare di far parte del Piano Sociale di Zona solo quando conviene".
Una nota sottoscritta tanto da Forte, quanto dal dirigente responsabile dell'Ufficio di piano, Berardino Galeota e dal coordinatore dell'Ufficio, Caterina Incampo, nella quale i tre dirigenti forniscono la loro versione dei fatti.
Innanzitutto: "Il verbale di Coordinamento Istituzionale del 26 Ottobre 2015 riporta in forma sintetica la discussione relativa alla problematica delle ore di assistenza Domiciliare in favore delle persone disabili del nostro Ambito Territoriale. L'Ufficio di Piano ha dettagliatamente e chiaramente messo a conoscenza i componenti della situazione ed ha accolto l'invito a "ripristinare le ore di assistenza disabili o almeno innalzarle a 4 ore a (persona) disabile" alla "luce dell'appalto in itinere". Infatti, ad oggi le ore di assistenza domiciliare per le persone disabili sono mediamente 4 per utente".
Al contempo, come illustrato al Coordinamento nella predetta seduta, si sono avviate le procedure per attivare la misura regionale dei Buoni Servizio, al fine di consentire agli utenti destinatari di sostenere il servizio in essere con le risorse messe a disposizione per l'assistenza domiciliare su tale linea di finanziamento. A tal fine sono stati coinvolti, in via informale, sia i Servizi professionali dei Comuni componenti l'Ambito che il III Settore attualmente iscritto nel catalogo regionale per l'attuazione della misura Buoni Servizio per l'Assistenza Domiciliare ex art.87 e art.88 del R.R. n.4/2007.
"Appare opportuno chiarire, ancora una volta, che il servizio di assistenza domiciliare erogato a valere sui fondi dell'attuale gara per le Cure Domiciliari Integrate dovrà subire una riduzione a partire dal prossimo mese, mentre le ore a disposizione per lo stesso servizio a valere sui Buoni Servizio per l'assistenza Domiciliare consentiranno di continuare ad erogare il servizio con gli attuali standard in favore degli utenti che ne faranno richiesta. Inoltre, è allo studio dell'Ufficio di Piano il nuovo bando per le Cure Domiciliari Integrate 2016 per il quale sono state già stanziate oltre alle nuove risorse PAC per gli utenti ultra sessantacinquenni, parte delle risorse del FNA 2014 e parte delle risorse rinvenienti dal cofinanziamento comunale ai servizi per un ammontare di € 154.000,00 alle quali dovranno aggiungersi parte delle risorse FNA 2015 (a valere sull'annualità di programmazione 2016) e del cofinanziamento comunale per l'annualità in corso, secondo quelle che saranno le indicazioni in merito che saranno formulate dal Coordinamento Istituzionale. Le problematiche suesposte saranno comunque oggetto del prossimo Coordinamento istituzionale fissato per il 19 Gennaio 2016".
"Il Sindaco di Gravina – ha dichiarato il primo cittadino di Altamura – relativamente alle ore di assistenza domiciliare ha chiaramente preso un abbaglio, amplificato dai mezzi di informazione. La prossima volta, quindi, invece di interessare i media, potrebbe farmi una telefonata. Gli darei tutte le delucidazioni sul merito delle questioni, evitando che cada in errore. Quando il sindaco Valente, sempre a mezzo stampa, minaccia il commissariamento del Piano Sociale di Zona, dimentica altresì di ricordare che l'Ufficio di Piano, ad oggi, è stato gestito con grande sacrificio dalle sole unità del Comune di Altamura, nonostante sia previsto che anche gli altri Comuni contribuiscano con personale proprio allo smaltimento della grande mole di lavoro. Non ci si può ricordare di far parte del Piano Sociale di Zona solo quando conviene".