Atlante degli uccelli nidificati

Presentazione del primo atlante dell’avifauna dell’alta murgia

venerdì 1 aprile 2016 12.27
1° aprile, bari, ore 16,00: presentazione del primo atlante dell'avifauna dell'alta murgia.

A dodici anni dalla sua istituzione, il Parco Nazionale dell'Alta Murgia presenta un volume che descrive tutte le specie di uccelli rilevate nell'area protetta, quale contributo alla conoscenza della sua biodiversità.

Venerdì 1 Aprile 2016, alle ore 16,00 (e non come precedentemente comunicato alle 18,00) presso l'ex Palazzo delle Poste in Piazza Cesare Battisti, a Bari, sarà presentato il primo Atlante degli uccelli nidificanti della ZPS Murgia Alta e nel Parco in un evento realizzato in collaborazione con l'Università degli Studi Aldo Moro di Bari.

Alla manifestazione parteciperanno il Presidente del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, Cesare Veronico, il direttore dell'Ente Fabio Modesti, il Presidente dell'associazione Or.Me. Giuseppe La Gioia.

L'introduzione dell'incontro sarà affidata a Francesco Petretti, biologo e divulgatore scientifico.

Il libro rappresenta una delle iniziative più importanti sostenute dall' Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia al fine di far crescere la conoscenza del patrimonio naturale di un territorio che va ben oltre i confini dell'Area Protetta. Inserita all'interno dei numerosi progetti di conservazione della Biodiversità, quest'opera, realizzata dall'associazione ORME e frutto di un impegno collettivo di numerose associazioni operanti sul territorio, testimonia la qualità delle professionalità coinvolte.

Le informazioni raccolte in questo Atlante hanno molteplici utilità: possono essere impiegate per le attività di tutela della biodiversità e possono servire per iniziative collaterali da sviluppare nell'ambito dello scambio di ricercatori con altre aree protette, dell'offerta turistica per il birdwatching nel Parco, di iniziative divulgative.

Il progetto ha comportato un'intensa attività di monitoraggio ornitologico da parte di Or.Me. (associazione per l'ornitologia e la gestione ambientale) secondo metodi standardizzati (soprattutto: transetti, punti d'ascolto, playback per rapaci notturni), che hanno permesso di raccogliere oltre l'80% dei dati utilizzati per la realizzazione delle mappe di distribuzione, pari complessivamente a 2487 dati grezzi in un anno.

L'Atlante dedicato agli Uccelli nell'area protetta è un ulteriore e specifico contributo che il Parco dà alla conoscenza dell'immenso patrimonio naturalistico di un'area che custodisce un importante scrigno di biodiversità per la Regione Puglia e per tutta l'area mediterranea.