Atlep: “Riaprite il centro per l’impiego a Gravina”
Mastropietro scrive a Lagreca ed Emiliano
venerdì 15 luglio 2022
16.00
La misura è colma e bisogna agire. Le promesse e le rassicurazioni non bastano più, ci vogliono fatti concreti: il centro per l'impiego di Gravina va riaperto. Ecco perché il presidente dell'associazione Tutela Lavoratori e Pensionati (Atlep) Donato Mastropietro, ha preso carta e penna e ha scritto una missiva indirizzata al sindaco Fedele Lagreca e al governatore della Puglia Michele Emiliano. Mastropietro ha ricordato ai due destinatari della lettera che l'Atlep, da anni si sta battendo per la riapertura del centro per l'impiego a Gravina.
Ma- afferma il presidente dell'Atlep– "nonostante tutte le rassicurazioni ottenute dalla Regione Puglia, a tutt'oggi il centro per l'impego di Gravina (città con oltre 44mila abitanti) è ancora chiuso.
Secondo quanto raccontato da Mastropietro la riapertura sarebbe dovuta avvenire nella scorsa primavera, a seguito delle assunzioni effettuate dall'agenzia Arpal. Assunzioni che, anche se parzialmente, sono state effettuate, ma senza sortire gli effetti sperati, ovvero la riapertura di quello che una volta era l'ufficio di collocamento. E si aggiunga al danno la beffa se – sottolinea l'associazione- "tra gli assunti, ci sono nostri concittadini, destinati e collocati (con mobilità e pendolari) presso centri per l'impiego in comuni della regione".
Rimane, quindi, il grosso disagio delle lavoratrici e dei lavoratori gravinesi, costretti a spostarsi ad Altamura, "senza contare l'impossibilità delle classi più deboli a recarsi al centro per l'impiego di Altamura"- dice Mastropietro, chiedendo al primo cittadino di prendere a cuore la questione e intervenire tempestivamente per la risoluzione del problema, "in quanto questa città non può più continuare ad essere priva di tale servizio, anche in vista dell'imminente incremento dei livelli occupazionali che saranno determinati dall'avvio di cantieri e/o di lavori rinvenienti dalle varie risorse finanziarie ed in particolare dei Pnrr".
Rivolgendosi al Governatore Emiliano, poi, Mastropietro si auspica che la mancata riapertura del centro per l'impiego nella città di Gravina, "una comunità di 44mila abitanti beffata da politica e istituzioni, sia dovuta solo a mere lungaggini burocratiche e giammai ad alte motivazioni"- conclude il presidente dell'associazione tutela lavoratori e pensionati, dicendosi pronto ad aderire ad eventuali pubbliche iniziative che si intenderanno mettere in atto per consentire la riapertura del centro per l'impiego a Gravina.
Ma- afferma il presidente dell'Atlep– "nonostante tutte le rassicurazioni ottenute dalla Regione Puglia, a tutt'oggi il centro per l'impego di Gravina (città con oltre 44mila abitanti) è ancora chiuso.
Secondo quanto raccontato da Mastropietro la riapertura sarebbe dovuta avvenire nella scorsa primavera, a seguito delle assunzioni effettuate dall'agenzia Arpal. Assunzioni che, anche se parzialmente, sono state effettuate, ma senza sortire gli effetti sperati, ovvero la riapertura di quello che una volta era l'ufficio di collocamento. E si aggiunga al danno la beffa se – sottolinea l'associazione- "tra gli assunti, ci sono nostri concittadini, destinati e collocati (con mobilità e pendolari) presso centri per l'impiego in comuni della regione".
Rimane, quindi, il grosso disagio delle lavoratrici e dei lavoratori gravinesi, costretti a spostarsi ad Altamura, "senza contare l'impossibilità delle classi più deboli a recarsi al centro per l'impiego di Altamura"- dice Mastropietro, chiedendo al primo cittadino di prendere a cuore la questione e intervenire tempestivamente per la risoluzione del problema, "in quanto questa città non può più continuare ad essere priva di tale servizio, anche in vista dell'imminente incremento dei livelli occupazionali che saranno determinati dall'avvio di cantieri e/o di lavori rinvenienti dalle varie risorse finanziarie ed in particolare dei Pnrr".
Rivolgendosi al Governatore Emiliano, poi, Mastropietro si auspica che la mancata riapertura del centro per l'impiego nella città di Gravina, "una comunità di 44mila abitanti beffata da politica e istituzioni, sia dovuta solo a mere lungaggini burocratiche e giammai ad alte motivazioni"- conclude il presidente dell'associazione tutela lavoratori e pensionati, dicendosi pronto ad aderire ad eventuali pubbliche iniziative che si intenderanno mettere in atto per consentire la riapertura del centro per l'impiego a Gravina.