Blitz vandalico alla "Soranno": il Comune presenta il conto

Palazzo di città chiederà i danni ai genitori. L'assessore Lagreca: "Già dato disposizioni in tal senso".

lunedì 26 agosto 2013 08.55
A cura di Gianpaolo Iacobini
La comprensione non manca. Ma la linea da tenere non conoscerà cedimenti.

Le famiglie dei quattro ragazzi sorpresi dalla Polizia a ridosso del Ferragosto a vandalizzare la scuola primaria "Michele Soranno" saranno chiamate a rispondere dei danni causati dai loro figli: quattro vetrate mandate in frantumi, estintori svuotati nei corridoi, nelle aule deserte ed in palestra, armadietti scassinati. Il conto non è ancora definitivo, ma appare già certo che non ci saranno sconti. Lo annuncia l'assessorato comunale al patrimonio. "So che la dirigente scolastica dell'istituto è al lavoro per definire con certezza l'ammontare dei danni", conferma l'assessore Nicola Lagreca. "Da genitori comprendiamo l'amarezza ed il senso di smarrimento delle famiglie interessate, ma anche per lanciare un chiaro segnale, oltre che per svolgere al meglio il nostro dovere di amministratori della cosa pubblica, è necessario che il Comune faccia fino in fondo la sua parte, tutelando beni che appartengono all'intera comunità". Ragione per la quale, aggiunge Lagreca, "è stato già informalmente dato mandato agli uffici competenti di attivarsi per conseguire il risarcimento, mentre la Polizia Municipale è stata incaricata di redigere una relazione dettagliata, che tenga conto anche degli accertamenti investigativi svolti dagli agenti del Commissariato".

Pochi giorni, insomma, e poi dovrebbero partire le prime lettere. Oggetto: richiesta risarcimento danni per atti vandalici all'interno della scuola "Michele Soranno".