“Blowing in the Wind”, un progetto musicale per unire
Online il videoclip di un “collettivo” pugliese, idea nata a Gravina
venerdì 17 aprile 2020
È stato pubblicato oggi il videoclip della cover del brano "Blowin' in the wind", di un inedito collettivo che comprende i musicisti tra i migliori della scena pugliese (http://www.youtube.com/watch?v=lOmJYPwmPx4).
Note ed emozioni prese in prestito da Bob Dylan, il menestrello del rock del secolo scorso: l'inno di una generazione, quella degli anni '60, così attuale e perfettamente in linea con il nostro mondo e con questa parentesi di vita tra le più difficili della storia. Una canzone per la libertà, per tutte le risposte che sfuggono e vengono portate via nel vento con una narrazione a più voci e strumenti.
Un gruppo di artisti coordinati dal cantautore Larocca e dal pianista Nicolò Petrafesa. Un progetto spontaneo che ha visto musicisti noti della provincia di Bari e dell'Alta Murgia (Chiara Ianora voce, Nicolò Petrafesa piano, Carmine Calia tastiere, Gaio Ariani chitarre, Francesco Leoce basso, Graziano Pennetta batteria, Giovanni Gramegna mix e mastering) unirsi e partecipare, ognuno attraverso i mezzi di cui disponeva da casa.
Il progetto è stato impreziosito dall'artista e illustratore emergente Vito Carnimeo che ha sviluppato un concept e delle illustrazioni che raccontano, con estrema sintesi, il paesaggio silenzioso ma carico di speranza, dei nostri paesi e città in questi giorni. E nel videoclip, il potere evocativo di un palazzo di una città qualunque, di una delle tante città vuote e semideserte in cui ad illuminarsi sono solo le luci degli appartamenti.
E così gli artisti pian piano aprono le proprie stanze alla musica e condividono insieme arte e speranza. Non sono più soli ma uniti in un grande progetto di suoni e emozioni: un risultato a più luci e voci. Il monito è di accendere, oltre alle luci delle case, anche le nostre anime congelate e nutrire la speranza. E luce dopo luce, nota dopo nota, la musica come sempre non si ferma e continua a scorrere insieme alle emozioni. "The answer, my friend, is blowin' in the wind": la risposta, amico mio, sta soffiando nel vento.
Note ed emozioni prese in prestito da Bob Dylan, il menestrello del rock del secolo scorso: l'inno di una generazione, quella degli anni '60, così attuale e perfettamente in linea con il nostro mondo e con questa parentesi di vita tra le più difficili della storia. Una canzone per la libertà, per tutte le risposte che sfuggono e vengono portate via nel vento con una narrazione a più voci e strumenti.
Un gruppo di artisti coordinati dal cantautore Larocca e dal pianista Nicolò Petrafesa. Un progetto spontaneo che ha visto musicisti noti della provincia di Bari e dell'Alta Murgia (Chiara Ianora voce, Nicolò Petrafesa piano, Carmine Calia tastiere, Gaio Ariani chitarre, Francesco Leoce basso, Graziano Pennetta batteria, Giovanni Gramegna mix e mastering) unirsi e partecipare, ognuno attraverso i mezzi di cui disponeva da casa.
Il progetto è stato impreziosito dall'artista e illustratore emergente Vito Carnimeo che ha sviluppato un concept e delle illustrazioni che raccontano, con estrema sintesi, il paesaggio silenzioso ma carico di speranza, dei nostri paesi e città in questi giorni. E nel videoclip, il potere evocativo di un palazzo di una città qualunque, di una delle tante città vuote e semideserte in cui ad illuminarsi sono solo le luci degli appartamenti.
E così gli artisti pian piano aprono le proprie stanze alla musica e condividono insieme arte e speranza. Non sono più soli ma uniti in un grande progetto di suoni e emozioni: un risultato a più luci e voci. Il monito è di accendere, oltre alle luci delle case, anche le nostre anime congelate e nutrire la speranza. E luce dopo luce, nota dopo nota, la musica come sempre non si ferma e continua a scorrere insieme alle emozioni. "The answer, my friend, is blowin' in the wind": la risposta, amico mio, sta soffiando nel vento.