Bollenti Spiriti: per la regione Puglia è tempo di bilanci

A breve un nuovo bando destinato alle organizzazioni gestori di spazi pubblici per la creatività giovanile. Supportare gli spazi già attivi e facilitarne l'uscita dalla fase di start up

giovedì 15 settembre 2011 11.55
20 maggio 2010: a Gravina si inauguravano le Officine Culturali "Peppino Impastato", la grande azione di riqualificazione urbana varata nell'ambito di Bollenti Spiriti, il programma regionale per le politiche giovanili.
Utilizzando fondi per le azioni di riqualificazione urbana delle Delibere CIPE n. 35/2005, 20/2004 e 3/2006, il progetto regionale Bollenti Spiriti ha finanziato 151 progetti di Laboratori Urbani presentati da Comuni Pugliesi, con un investimento complessivo di 54 milioni di euro territorio regionale, affidati in gestione ad organizzazioni del territorio selezionate con procedure di evidenza pubblica.

"La rete dei soggetti coinvolti nella gestione degli spazi conta oramai più di 100 organizzazioni, tra imprese culturali, terzo settore e associazionismo. Per loro, Bollenti Spiriti, seguendo agli indirizzi del Piano 2011-2012 approvato con DGR 778 del 26 aprile 2011, sta progettando l'attivazione di un Centro risorse "per la formazione, l'informazione ed il networking" in grado di sostenere la scena creativa locale nella sfida della sostenibilità dei progetti. A tal fine è attivo un bando pubblico (con scadenza 18 ottobre) per la selezione di un soggetto privato, dotato di specifiche competenze in formazione e management cultuale, che affianchi la Regione nella costruzione e nella realizzazione dello strumento", queste le indicazioni contenute nel comunicato a firma della Regione.
La sfida della crescita e dello sviluppo dei Laboratori Urbani è aperta. La Regione Puglia intende affrontarla supportando gli spazi già attivi e facilitandone l'uscita dalla fase di start up.

A tal fine, è prossimo alla pubblicazione un nuovo dispositivo destinato alle organizzazioni gestori di spazi pubblici per la creatività giovanile che ha come obiettivi quelli di:
- rafforzare e diversificare il sistema di attività e servizi forniti dai Laboratori Urbani;
- supportare l'interazione fra Laboratori Urbani, reti locali e territorio, moltiplicando le occasioni di collaborazione con i giovani, le imprese culturali e l'associazionismo di base;
- favorire il coinvolgimento dei giovani nella programmazione e nella realizzazione delle attività/servizi proposti all'interno degli spazi dei Laboratori Urbani.
Il bando avrà una capienza complessiva di 2.800.000 € e finanzierà progetti fino ad un massimo di 80.000, cofinanziati dai proponenti nella misura minima del 20%.