Botte e minacce alla ex: in manette giovane stalker
Arrestato dai Carabinieri ventiseienne già noto alle forze dell'ordine
lunedì 20 aprile 2015
12.04
Ennesimo stalker in manette.
Questa volta si tratta di un giovane di appena 26 anni finito in carcere su disposizione dal Gip del Tribunale di Bari che ha emesso un'ordinanza di custodia cautelale come richiesto della locale Procura della Repubblica.
L'ordinanza eseguita dai carabinieri di Gravina in Puglia è caduta su un giovane già noto alle forze dell'ordine ritenuto responsabile di atti persecutori, lesioni personali aggravate e danneggiamento. Il provvedimento arriva dopo le numerose denunce presentate da una giovane donna gravinese stanca di continue vessazioni, aggressioni e minacce commesse nei suoi confronti anche alla presenza di parenti e amiche intervenuti in sua difesa nel corso delle incursioni dello stalker.
Le attività di indagine dei carabinieri hanno consentito di documentare come il giovane, incapace di accettare la decisione della donna di porre fine al loro rapporto sentimentale, ha posto in essere una serie di condotte persecutorie nei suoi confronti molestandola, controllandone i movimenti, ingiuriandola in strada ed aggredendola ripetutamente con schiaffi al volto anche alla presenza dei genitori e delle amiche. In una circostanza mentre la vittima si trovava in compagnia di un'amica a bordo dell'auto di quest'ultima, le due venivano avvicinate dal giovane che con una mazza da baseball mandava in frantumi il parabrezza procurando lesioni all'ex fidanzata.
Tali condotte hanno cagionato alla vittima, come sempre accade in questa tipologia di reato, un perdurante e grave stato di ansia e paura costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita fino al punto di uscire di casa solo se accompagnata da qualche parente.
Tratto in arresto il 26enne è stato associato presso la casa circondariale di Bari.
Questa volta si tratta di un giovane di appena 26 anni finito in carcere su disposizione dal Gip del Tribunale di Bari che ha emesso un'ordinanza di custodia cautelale come richiesto della locale Procura della Repubblica.
L'ordinanza eseguita dai carabinieri di Gravina in Puglia è caduta su un giovane già noto alle forze dell'ordine ritenuto responsabile di atti persecutori, lesioni personali aggravate e danneggiamento. Il provvedimento arriva dopo le numerose denunce presentate da una giovane donna gravinese stanca di continue vessazioni, aggressioni e minacce commesse nei suoi confronti anche alla presenza di parenti e amiche intervenuti in sua difesa nel corso delle incursioni dello stalker.
Le attività di indagine dei carabinieri hanno consentito di documentare come il giovane, incapace di accettare la decisione della donna di porre fine al loro rapporto sentimentale, ha posto in essere una serie di condotte persecutorie nei suoi confronti molestandola, controllandone i movimenti, ingiuriandola in strada ed aggredendola ripetutamente con schiaffi al volto anche alla presenza dei genitori e delle amiche. In una circostanza mentre la vittima si trovava in compagnia di un'amica a bordo dell'auto di quest'ultima, le due venivano avvicinate dal giovane che con una mazza da baseball mandava in frantumi il parabrezza procurando lesioni all'ex fidanzata.
Tali condotte hanno cagionato alla vittima, come sempre accade in questa tipologia di reato, un perdurante e grave stato di ansia e paura costringendola a cambiare le proprie abitudini di vita fino al punto di uscire di casa solo se accompagnata da qualche parente.
Tratto in arresto il 26enne è stato associato presso la casa circondariale di Bari.