Bruciatura delle stoppie, il via dal 1° ottobre
Il Parco detta le regole. Per i trasgressori nessuna convenzione con l'Ente.
mercoledì 5 settembre 2012
11.01
Il Parco dell'Alta Murgia da il via libera alla bruciatura delle stoppie e dei residui colturali per l'anno 2012, in linea con quanto già previsto dalla proposta di Regolamento del Parco adottata dal Consiglio Direttivo dell'Ente con Deliberazione n. 09/2010 del 31/05/2010.
Una data, quella del 1 ottobre, non casuale visto che con l'approssimarsi della stagione fredda si riducono notevolmente il rischio di innescare incendi boschivi e soprattutto non si provocano effetti negativi sulle specie animali e vegetali.
Coloro che invieranno comunicazione di distruzione dei residui colturali mediante bruciatura, prima del termine fissato dall'Ente Parco, non potranno aderire alle Convenzioni per la corretta gestione ambientale del territorio del Parco, per l'annata agraria 2011-2012 e per l'intervento di interramento delle stoppie.
Si ricorda che l'accensione delle stoppie deve essere comunicata all'ente con un preavviso di almeno 7 giorni, indicando data, orario di accensione e di spegnimento, località, foglio di mappa e la particella catastale. Tutte le operazioni devono essere eseguite in presenza del conduttore del fondo con mezzi idonei al controllo e allo spegnimento delle fiamme e assistite fino alla conclusione dei lavori.
Una data, quella del 1 ottobre, non casuale visto che con l'approssimarsi della stagione fredda si riducono notevolmente il rischio di innescare incendi boschivi e soprattutto non si provocano effetti negativi sulle specie animali e vegetali.
Coloro che invieranno comunicazione di distruzione dei residui colturali mediante bruciatura, prima del termine fissato dall'Ente Parco, non potranno aderire alle Convenzioni per la corretta gestione ambientale del territorio del Parco, per l'annata agraria 2011-2012 e per l'intervento di interramento delle stoppie.
Si ricorda che l'accensione delle stoppie deve essere comunicata all'ente con un preavviso di almeno 7 giorni, indicando data, orario di accensione e di spegnimento, località, foglio di mappa e la particella catastale. Tutte le operazioni devono essere eseguite in presenza del conduttore del fondo con mezzi idonei al controllo e allo spegnimento delle fiamme e assistite fino alla conclusione dei lavori.