Buoni spesa, garantire informazione e trasparenza
L’invito all’amministrazione è della Cgil Gravina
venerdì 3 aprile 2020
20.00
Si capisce l'urgenza di rendere immediatamente operativa l'iniziativa, ma una consultazione preventiva con le parti sociali per stabilire metodi e criteri che garantissero massima trasparenza sarebbe stata opportuna. Queste, in sintesi, le considerazioni che il coordinatore della Cgil di Gravina, Peppino De Leonardis, ha inviato al sindaco Valente e all'assessore Felice Lafabiana, invitandoli a pubblicizzare in maniera più evidente le modalità di accesso al buono spesa.
Non è il momento di polemizzare, ma c'è la volontà, da parte della Cgil di Gravina, di essere di supporto alle azioni che vengono intraprese a favore della parte più debole della comunità.
L'organizzazione sindacale, pur apprezzando la celerità con cui l'amministrazione comunale si è adoperata, chiede di dare massima informativa alla cittadinanza sulle modalità di presentazione delle domande e sui requisiti richiesti per accedere ai buoni spesa alimentare per le famiglie indigenti, così come previsto dall'ordinanza della protezione civile n. 658 del 29 marzo scorso.
Un'azione di supporto offerta dalla Cgil "per gestire in maniera trasparente non discrezionale e rapida in grado di dare il massimo sostegno alle famiglie in difficoltà in questa fase delicata di emergenza sanitaria".
Non è il momento di polemizzare, ma c'è la volontà, da parte della Cgil di Gravina, di essere di supporto alle azioni che vengono intraprese a favore della parte più debole della comunità.
L'organizzazione sindacale, pur apprezzando la celerità con cui l'amministrazione comunale si è adoperata, chiede di dare massima informativa alla cittadinanza sulle modalità di presentazione delle domande e sui requisiti richiesti per accedere ai buoni spesa alimentare per le famiglie indigenti, così come previsto dall'ordinanza della protezione civile n. 658 del 29 marzo scorso.
Un'azione di supporto offerta dalla Cgil "per gestire in maniera trasparente non discrezionale e rapida in grado di dare il massimo sostegno alle famiglie in difficoltà in questa fase delicata di emergenza sanitaria".