C'è crisi: il Comune stanzia fondi per i bisognosi
130.000 euro per le famiglie indigenti. C'è tempo sino al 30 agosto per presentare richiesta di aiuto.
venerdì 16 agosto 2013
9.01
La crisi morde e l'amministrazione comunale corre ai ripari per aiutare le famiglie indigenti.
Dopo l'approvazione del piano sociale di zona, infatti, sono stati stanziati quasi 130.000 euro di fondi comunali finalizzati ad alleviare le sofferenze di tante famiglie a cui si assicura non solo un sostegno economico, ma anche assistenza sanitaria. Nello specifico, l'amministrazione comunale ha riservato 8.000 euro per la mensa dei poveri Perfetta Letizia e altri 40.000 euro saranno prelevati dal fondo di solidarietà per sopperire ai bisogni della famiglie che si trovano in condizioni di indigenza. Inoltre, il piano di interventi prevede anche aiuti specifici per singole famiglie con lo stanziamento di altri fondi che nello specifico saranno così ripartiti: 20.000 euro sono destinati all'assistenza agli indigenti, 33.000 euro ad aiutare le famiglie dei detenuti. Poco meno di 7.000 euro serviranno a coprire le spese per l'assistenza farmaceutica e 16.600 euro andranno in favore dei minori riconosciuti solo dalla madre e con difficoltà visive e uditive.
I contributi, che non cumulabili e che non possono superare i 250 per l'assistenza continuativa e i 515 euro per gli aiuti straordinari, sono destinati ai nuclei familiari che attestano un reddito annuo non superiore ai 6600 euro annui. Agli interessati non resta che inviare la domanda di aiuto a palazzo di città entro e non oltre il prossimo 30 agosto 2013, corredata di tutta la documentazione che attesti lo stato di indigenza.
Dopo l'approvazione del piano sociale di zona, infatti, sono stati stanziati quasi 130.000 euro di fondi comunali finalizzati ad alleviare le sofferenze di tante famiglie a cui si assicura non solo un sostegno economico, ma anche assistenza sanitaria. Nello specifico, l'amministrazione comunale ha riservato 8.000 euro per la mensa dei poveri Perfetta Letizia e altri 40.000 euro saranno prelevati dal fondo di solidarietà per sopperire ai bisogni della famiglie che si trovano in condizioni di indigenza. Inoltre, il piano di interventi prevede anche aiuti specifici per singole famiglie con lo stanziamento di altri fondi che nello specifico saranno così ripartiti: 20.000 euro sono destinati all'assistenza agli indigenti, 33.000 euro ad aiutare le famiglie dei detenuti. Poco meno di 7.000 euro serviranno a coprire le spese per l'assistenza farmaceutica e 16.600 euro andranno in favore dei minori riconosciuti solo dalla madre e con difficoltà visive e uditive.
I contributi, che non cumulabili e che non possono superare i 250 per l'assistenza continuativa e i 515 euro per gli aiuti straordinari, sono destinati ai nuclei familiari che attestano un reddito annuo non superiore ai 6600 euro annui. Agli interessati non resta che inviare la domanda di aiuto a palazzo di città entro e non oltre il prossimo 30 agosto 2013, corredata di tutta la documentazione che attesti lo stato di indigenza.