Capitale Italiana Cultura, Gravina rinvia candidatura

Poco tempo per presentare progettazione: Si proverà per il 2028.

mercoledì 3 luglio 2024 16.39
A cura di Giacomo Pisicoli
La scadenza del 4 luglio come data ultima per presentare la candidatura a capitale italiana della cultura 2027 sta stretta alla città di Gravina che non riesce ad approntare tutto quanto necessario per poter presentare la propria candidatura per l'anno 2027. Per questo la scelta giunta da Palazzo di Città è quella di rinviare la candidatura al 2028.
Così dal Comune comunicano e spiegano come si è arrivati a tale decisione.


"Dalle scorse settimane, la struttura che sta predisponendo il percorso di partecipazione e cooprogettazione e le attività propedeutiche alla stesura del dossier per la Candidatura a Capitale Italiana della Cultura della nostra città, ha avviato un intenso lavoro di raccolta di informazioni e indicazioni riguardanti le diverse comunità che hanno sposato la progettualità.

Questo lavoro di raccordo sulle peculiarità e specificità dei territori necessita obbligatoriamente un periodo di tempo maggiore che agevoli e consenta ai territori di avere un ruolo attivo nella fase della cooprogettazione e la partecipazione ai focus tematici già individuati.

Attività che necessitano una analisi più approfondita e necessaria che, rispetto all'esiguità del tempo a disposizione per la presentazione della candidatura, fissata dal Ministero della Cultura per domani 4 Luglio, ha spinto il Comune di Gravina a propendere di partecipare alla manifestazione d'interesse per la Candidatura a Capitale Italiana della Cultura per l'anno 2028.

Ad ogni buon conto, detto slittamento non rallenterà il lavoro avviato verso quel percorso partecipato e condiviso che condurrà alla redazione del dossier."