Carenza di aule e lavori all'Ospedale, il no di Schittulli
"Servono 120 milioni, ne abbiamo solo dieci"
mercoledì 24 settembre 2014
9.10
"Purtroppo l'esito della nota non è quello che noi auspicavamo. Noi continueremo la nostra opera di sollecitazione e valuteremo tutte le risorse necessarie da cui attingere".
Il consigliere regionale Michele Ventricelli ringrazia l'ex presidente provinciale Francesco Schittulli per la disponibilità, ma l'esito del cortese botta e risposta tra i due politici murgiani non soddisfa certamente le aspettative.
Il riferimento è alla lettera di replica di Schittulli alla nota con cui l'esponente altamurano di Sel faceva presenti le necessità del territorio murgiano sul profilo dell'edilizia scolastica e delle infrastrutture viarie che mettono in sicurezza il territorio e i cittadini, come i lavori nei pressi dell'Ospedale della Murgia.
"Le tue preoccupazioni – scrive l'oncologo - sono le mie. Quelle che tu mi segnali sono già, da tempo, alla mia severa attenzione. Per questo ho apprezzato il tono cordiale e disponibile del tuo appello, a conferma di quanto personalmente ho sempre sostenuto. I politici possono anche appartenere a diversi schieramenti, ma se hanno a cuore gli interessi della comunità collaborano alla ricerca di soluzioni". "Per questo motivo, in tempi non sospetti – continua - ho sollecitato i dirigenti affinché effettuassero una ricognizione del vero fabbisogno scolastico e viario dell'intero territorio provinciale".
"Il risultato ottenuto – ammette però Schittulli - mi ha letteralmente sconfortato: per avere scuole e strade che soddisfino le necessità degli utenti occorrono non meno di 120 milioni di euro, a fronte di poco più di una decina che la Provincia può mettere a disposizione per entrambi i settori, pena lo sforamento del famigerato Patto di stabilità: una iattura!"
"Per questo motivo – conclude l'ex presidente della Provincia di Bari - agli inizi di agosto, ho scritto al premier Renzi denunciando lo stato in cui versano le nostre scuole e le strade provinciali baresi chiedendogli di attivarsi perché alcuni peculiari impegni di spesa potessero non entrare nel vincolo del Patto di stabilità. Non ho ricevuto riscontro e con i dirigenti ci siamo rimboccati le maniche affrontando, come meglio possibile e nel rispetto della legge, le emergenze".
In attesa di capire se e come la Provincia affronterà queste emergenze resta il dubbio sulla realizzazione della rotatoria nei pressi dell'ospedale.
Il consigliere regionale Michele Ventricelli ringrazia l'ex presidente provinciale Francesco Schittulli per la disponibilità, ma l'esito del cortese botta e risposta tra i due politici murgiani non soddisfa certamente le aspettative.
Il riferimento è alla lettera di replica di Schittulli alla nota con cui l'esponente altamurano di Sel faceva presenti le necessità del territorio murgiano sul profilo dell'edilizia scolastica e delle infrastrutture viarie che mettono in sicurezza il territorio e i cittadini, come i lavori nei pressi dell'Ospedale della Murgia.
"Le tue preoccupazioni – scrive l'oncologo - sono le mie. Quelle che tu mi segnali sono già, da tempo, alla mia severa attenzione. Per questo ho apprezzato il tono cordiale e disponibile del tuo appello, a conferma di quanto personalmente ho sempre sostenuto. I politici possono anche appartenere a diversi schieramenti, ma se hanno a cuore gli interessi della comunità collaborano alla ricerca di soluzioni". "Per questo motivo, in tempi non sospetti – continua - ho sollecitato i dirigenti affinché effettuassero una ricognizione del vero fabbisogno scolastico e viario dell'intero territorio provinciale".
"Il risultato ottenuto – ammette però Schittulli - mi ha letteralmente sconfortato: per avere scuole e strade che soddisfino le necessità degli utenti occorrono non meno di 120 milioni di euro, a fronte di poco più di una decina che la Provincia può mettere a disposizione per entrambi i settori, pena lo sforamento del famigerato Patto di stabilità: una iattura!"
"Per questo motivo – conclude l'ex presidente della Provincia di Bari - agli inizi di agosto, ho scritto al premier Renzi denunciando lo stato in cui versano le nostre scuole e le strade provinciali baresi chiedendogli di attivarsi perché alcuni peculiari impegni di spesa potessero non entrare nel vincolo del Patto di stabilità. Non ho ricevuto riscontro e con i dirigenti ci siamo rimboccati le maniche affrontando, come meglio possibile e nel rispetto della legge, le emergenze".
In attesa di capire se e come la Provincia affronterà queste emergenze resta il dubbio sulla realizzazione della rotatoria nei pressi dell'ospedale.