Caritas: aperto sportello di ascolto per aiutare i profughi

Un giorno alla settimana per raccogliere aiuti o dare assistenza

lunedì 28 marzo 2022 20.25
A partire da oggi la diocesi di Altamura – Gravina – Acquaviva delle Fonti ha attivato 5 nuovi centri d'ascolto rivolti ai migranti, con un'attenzione particolare a chi proviene dall'Ucraina. L'iniziativa è pensata per chi desidera offrire ospitalità, contributi e servizi a favore dei migranti ma anche per chi proviene da altre nazioni e desidera ricevere informazioni riguardo permessi di soggiorno, accoglienza in famiglia, mutuo aiuto, salute e tanto altro.

"In ogni centro - spiega la diocesi - sarà presente un mediatore linguistico di lingua ucraina che, affiancato da un operatore della Caritas diocesana, si metterà in ascolto di chi è giunto nelle nostre città e di coloro che desiderano offrire ospitalità, contribuiti e servizi a favore dei migranti. Inoltre, in collaborazione con l'Ospedale "F. Miulli" di Acquaviva sarà riattivato il poliambulatorio per migranti: un luogo di accoglienza e cura per coloro che non sono ancora in possesso di un regolare permesso di soggiorno (un'attenzione particolare sarà rivolta ai bambini)".

A Gravina il punto di ascolto è il centro di accoglienza "Filoxenia", in piazza Benedetto XIII n.26, il mercoledì dalle ore 18 alle ore 20.