Case Bianche: le precisazioni del Comune
Il sindaco: «Situazione migliore rispetto al passato, ora si lavora per chiudere la questione»
lunedì 19 ottobre 2015
9.42
«Sin dal suo insediamento l'amministrazione comunale s'è adoperata per assicurare dignità e decoro nell'area delle Case Bianche. E credo vada riconosciuto che dopo le problematiche emerse, con i provvedimenti di giunta e del consiglio comunale susseguitisi negli ultimi tre anni, si stia cercando di portare a soluzione una vicenda intricata, nell'esclusivo interesse dei cittadini».
Lo dice il sindaco Alesio Valente all'indomani delle polemiche scoppiate a seguito della rimozione di una striscia d'asfalto che era diventata nell'ultimo periodo un secondo accesso all'insieme di villette realizzate da tempo agli ingressi della città. Afferma il primo cittadino: «Quei pochi metri quadrati di bitume sono stati rimossi a seguito di esposti presentati da altri privati cittadini in ordine alla presenza in zona del regio tratturo e che, tra l'altro, erano sfociati in un procedimento penale che coinvolge l'esecutore di quei lavori». Prosegue Valente: «In questo quadro, anche a seguito di un accertamento di compatibilità e con le dovute autorizzazioni della Soprintendenza, è stato possibile realizzare un accesso alle palazzine, prima altrimenti isolate. Un risultato importante, frutto della collaborazione, maturato nel rispetto degli impegni presi. Ora il nostro impegno prosegue, per chiudere nel migliore dei modi, e nel rispetto della legalità, l'intera questione».
Lo dice il sindaco Alesio Valente all'indomani delle polemiche scoppiate a seguito della rimozione di una striscia d'asfalto che era diventata nell'ultimo periodo un secondo accesso all'insieme di villette realizzate da tempo agli ingressi della città. Afferma il primo cittadino: «Quei pochi metri quadrati di bitume sono stati rimossi a seguito di esposti presentati da altri privati cittadini in ordine alla presenza in zona del regio tratturo e che, tra l'altro, erano sfociati in un procedimento penale che coinvolge l'esecutore di quei lavori». Prosegue Valente: «In questo quadro, anche a seguito di un accertamento di compatibilità e con le dovute autorizzazioni della Soprintendenza, è stato possibile realizzare un accesso alle palazzine, prima altrimenti isolate. Un risultato importante, frutto della collaborazione, maturato nel rispetto degli impegni presi. Ora il nostro impegno prosegue, per chiudere nel migliore dei modi, e nel rispetto della legalità, l'intera questione».