Casette apiarie alla Masseria Vaccarizza
Il Comune dà il via libera all’installazione delle arnie
sabato 2 gennaio 2021
Installare 300 casette apiarie e creare le condizioni per realizzare una serie di laboratori didattico-naturalistici rivolti agli studenti delle scuole primarie e secondarie della città. Con questo spirito la giunta comunale ha dato il via libera all'utilizzo dell'area esterna della Masseria Vaccarizza, ubicata nel cuore del bosco Difesa Grande.
Un luogo da tempo abbandonato e in disuso, che adesso tornerà a nuova vita, grazie ad un progetto no profit presentato al governo della città da un apicoltore locale, che presso l'area della masserie di pertinenza comunale ha intenzione di installare 300 alveari e che si è offerto volontario per coadiuvare il corpo di polizia locale nel recupero degli sciami. Considerando l'importanza che le api rivestono per l'ecosistema, l'iniziativa (portata all'attenzione dei componenti del governo cittadino dall'assessore al bosco, Felice Lafabiana), non poteva che essere accolta benevolmente dalla giunta comunale. Anche perché, l'obiettivo principale - ha spiegato lo stesso assessore - "è quello di avvicinare i visitatori al mondo dell'apicoltura, alla vita delle api, alla loro organizzazione, ai prodotti dell'alveare il miele, unitamente al contributo essenziale che esse apportano al naturale ciclo evolutivo di tutte le altre piante".
Una motivazione encomiabile, a cui va aggiunta la plus valenza dei laboratori rivolti ai più giovani. "Un'importante opportunità di studio per i nostri giovani ed un aiuto alla tutela dell'ecosistema, di cui le api rappresentano tra le più importanti sentinelle".
Un luogo da tempo abbandonato e in disuso, che adesso tornerà a nuova vita, grazie ad un progetto no profit presentato al governo della città da un apicoltore locale, che presso l'area della masserie di pertinenza comunale ha intenzione di installare 300 alveari e che si è offerto volontario per coadiuvare il corpo di polizia locale nel recupero degli sciami. Considerando l'importanza che le api rivestono per l'ecosistema, l'iniziativa (portata all'attenzione dei componenti del governo cittadino dall'assessore al bosco, Felice Lafabiana), non poteva che essere accolta benevolmente dalla giunta comunale. Anche perché, l'obiettivo principale - ha spiegato lo stesso assessore - "è quello di avvicinare i visitatori al mondo dell'apicoltura, alla vita delle api, alla loro organizzazione, ai prodotti dell'alveare il miele, unitamente al contributo essenziale che esse apportano al naturale ciclo evolutivo di tutte le altre piante".
Una motivazione encomiabile, a cui va aggiunta la plus valenza dei laboratori rivolti ai più giovani. "Un'importante opportunità di studio per i nostri giovani ed un aiuto alla tutela dell'ecosistema, di cui le api rappresentano tra le più importanti sentinelle".