Caso Divella: ancora una riunione in sala giunta

“Un plauso all’amministrazione commissariale per aver preso a cuore la questione”. Nei prossimi giorni il comune si pronuncerà

martedì 17 aprile 2012 18.35
A cura di Marina Dimattia
Ancora una riunione in sala giunta.
Pare, però, che quella di questa mattina sia stata l'ultima di un pacchetto da tre riunioni "scartato" a partire dalla scorsa settimana.

Li avevamo lasciati con una relazione stilata dalle Ferrovie Appulo Lucane, redatta anni addietro, in merito al punto vendita di Via Dolcecanto; relazione che, però, mancava all'appello, perchè non presente nel fascicolo di cui disponevano a Palazzo di Città.
Christian Divella ci fa sapere che anche quel documento è stato consegnato. "Ora si attendono solo i tempi burocratici".

L'obiettivo delle riunioni tra l'amministrazione commissariale e i titolari della catena di supermercati Divella, lo ribadiamo, è la riapertura del punto vendita in via Dolcecanto, nella sua superficie "integrale", non come esercizio di vicinato (L'esercizio di vicinato è il locale dove viene svolta l'attività di commercio avente una superficie di vendita non superiore a 250 metri quadri).
La verifica che il comune sta effettuando in queste ore riguarda proprio la possibilità di autorizzare il c.d. accorpamento delle licenze, chiesto dal gruppo Divella.

Pare che la risposta da parte del Comune sarà celere, onde scongiurare il rischio di una chiusura del punto vendita di via Dolcecanto che si protragga ulteriormente, con annessa perdita gravosa degli incassi.

"Nell'ultimo incontro, quello definitivo, è stata appurata la presenza dell'intera documentazione necessaria. La situazione ora è più chiara, finalmente le ombre cominciano a sgombrare il campo. Ci sentiamo di dire che si va verso il salvataggio dei 20 lavoratori impiegati nella struttura di via Dolcecanto, mettendo così a tacere le false voci circolate nell'ultimo periodo. Un grosso plauso va all'intera amministrazione commissariale che ha preso a cuore la questione. Inoltre continuiamo a rassicurare i nostri clienti sulla storia della merce avariata. I nostri prodotti sono salubri e di qualità.", ha concluso Christian Divella.