Cassa integrazione in deroga, Confsal ricevuta al Comune
Il sindacato presenta sue proposte al Palazzo di Città
lunedì 11 maggio 2020
10.00
A Palazzo di Città per discutere della cassa integrazione in deroga (cigd) dei lavoratori gravinesi. A sollecitare l'incontro i rappresentanti del sindacato Confsal, Donato Mastropietro ed Emilia Paternoster, che nella casa municipale si sono confrontati con la vicesindaca Maria Nicola Matera, gli assessori Felice Lafabiana e Claudia Stimola e il presidente del consiglio comunale Maria Pina Digiesi.
I sindacalisti hanno chiesto ai rappresentanti istituzionali del Comune di Gravina di farsi portavoce delle istanze provenienti dai lavoratori gravinesi che sono ancora in attesa di percepire le somme provenienti dalla cassa integrazione in deroga. La richiesta è indirizzata alla Regione Puglia che non è riuscita ancora a smaltire tutte le istanze provenienti dalle unità lavorative del territorio aventi diritto alla Cigd.
"Vogliamo sollecitare la Regione Puglia ad istruire quanto prima le istanze pervenute dalle aziende tenuto conto che ad oggi è stato autorizzato circa il 30% dei pagamenti"- hanno ribadito i partecipanti alla riunione, con gli amministratori locali che hanno garantito la massima collaborazione con le forze sindacali. "Siamo dalla parte dei lavoratori e faremo tutto ciò che è nelle nostre competenze per cercare di risolvere la problematica"- hanno dichiarato i rappresentanti dell'amministrazione comunale.
Proprio nelle scorse ore, intanto, è stato reso noto dalla Regione Puglia che tutta la parte di propria competenza è stata istruita e trasmessa all'Inps. Valutate 33.000 domande per un totale di 125.000 unità lavorative interessate.
I sindacalisti hanno chiesto ai rappresentanti istituzionali del Comune di Gravina di farsi portavoce delle istanze provenienti dai lavoratori gravinesi che sono ancora in attesa di percepire le somme provenienti dalla cassa integrazione in deroga. La richiesta è indirizzata alla Regione Puglia che non è riuscita ancora a smaltire tutte le istanze provenienti dalle unità lavorative del territorio aventi diritto alla Cigd.
"Vogliamo sollecitare la Regione Puglia ad istruire quanto prima le istanze pervenute dalle aziende tenuto conto che ad oggi è stato autorizzato circa il 30% dei pagamenti"- hanno ribadito i partecipanti alla riunione, con gli amministratori locali che hanno garantito la massima collaborazione con le forze sindacali. "Siamo dalla parte dei lavoratori e faremo tutto ciò che è nelle nostre competenze per cercare di risolvere la problematica"- hanno dichiarato i rappresentanti dell'amministrazione comunale.
Proprio nelle scorse ore, intanto, è stato reso noto dalla Regione Puglia che tutta la parte di propria competenza è stata istruita e trasmessa all'Inps. Valutate 33.000 domande per un totale di 125.000 unità lavorative interessate.