Cassonetti pieni e città sporca, sciopero dei lavoratori Tradeco
La raccolta riprende nel pomeriggio dopo l’intervento del Comune
lunedì 18 aprile 2016
13.12
Bloccata in mattinata per uno sciopero la raccolta dei rifiuti. Il servizio riprenderà già nel primo pomeriggio, dopo l'intervento del Comune.
Stamane la città s'era svegliata tra strade sporche e cassonetti pieni per la scelta dei dipendenti della Tradeco di incrociare le braccia, per protestare contro alcune presunte inadempienze contrattuali da parte della società appaltatrice del servizio. Immediata la reazione del Comune, che col sindaco Alesio Valente ed il dirigente dell'area lavori pubblici, Michele Stasi, ha dapprima informato dell'accaduto la Procura e la Prefettura, sollecitando – se necessario – anche il ricorso alla precettazione. Quindi Palazzo di città ha richiesto l'immediato avvio delle operazioni di disinfestazione delle scuole nei giorni scorsi destinate a seggio elettorale, avvertendo che in caso contrario si sarebbe provveduto in via sostitutiva. All'ora di pranzo, infine, la svolta, con l'inizio della disinfestazione degli istituti scolastici. Dal confronto tra maestranze e azienda, chiuso con un chiarimento tra le parti, è invece scaturita la decisione di far ripartire con urgenza il servizio di raccolta dei rifiuti e dello spazzamento delle strade.
In serata, poi, attraverso un turno straordinario, la situazione dovrebbe tornare alla normalità in tutta la città. La situazione, per come è stato fin qui, verrà costantemente monitorata da Ufficio ambiente e Polizia Municipale. Nell'attesa del ripristino della piena efficienza del servizio, per le prossime ore i cittadini sono invitati a non depositare pattume accanto ai cassonetti.
Stamane la città s'era svegliata tra strade sporche e cassonetti pieni per la scelta dei dipendenti della Tradeco di incrociare le braccia, per protestare contro alcune presunte inadempienze contrattuali da parte della società appaltatrice del servizio. Immediata la reazione del Comune, che col sindaco Alesio Valente ed il dirigente dell'area lavori pubblici, Michele Stasi, ha dapprima informato dell'accaduto la Procura e la Prefettura, sollecitando – se necessario – anche il ricorso alla precettazione. Quindi Palazzo di città ha richiesto l'immediato avvio delle operazioni di disinfestazione delle scuole nei giorni scorsi destinate a seggio elettorale, avvertendo che in caso contrario si sarebbe provveduto in via sostitutiva. All'ora di pranzo, infine, la svolta, con l'inizio della disinfestazione degli istituti scolastici. Dal confronto tra maestranze e azienda, chiuso con un chiarimento tra le parti, è invece scaturita la decisione di far ripartire con urgenza il servizio di raccolta dei rifiuti e dello spazzamento delle strade.
In serata, poi, attraverso un turno straordinario, la situazione dovrebbe tornare alla normalità in tutta la città. La situazione, per come è stato fin qui, verrà costantemente monitorata da Ufficio ambiente e Polizia Municipale. Nell'attesa del ripristino della piena efficienza del servizio, per le prossime ore i cittadini sono invitati a non depositare pattume accanto ai cassonetti.