Centro anziani, polemica della quinta commissione
I consiglieri comunali accusano l'amministrazione
mercoledì 10 novembre 2021
A quando l'apertura del centro anziani in zona Giulianello? A chiederlo sono i componenti della V commissione consiliare presieduta da Vincenzo Varrese. I consiglieri Ketti Lorusso, Mariella Lupoli, Luigi Lorusso e Antonio Stragapede, nel denunciare la mancata apertura del circolo ricreativo per destinato ad accogliere le persone anziane, hanno voluto ricordare i vari passaggi che la vicenda ha vissuto. Sono passati mesi e anni, ma il centro per gli anziani non si è ancora aperto. Eppure la questione è stata portata più volte all'attenzione dell'amministrazione comunale, che a più riprese ha fatto credere che la soluzione fosse in dirittura d'arrivo.
Ma dalla chiusura del vecchio centro nel maggio del 2019 della sede collocata in via Cesare Battista ad ora, il problema è ancora lì sul tavolo del governo cittadino. "Da allora gli anziani hanno trovato accoglienza sulle panchine di Largo Giulianello al sole e al freddo" - sottolineano i membri della commissione comunale che ricordano come "La sordità del Sindaco e Assessore costrinse persino un gruppo di anziani, in evidente difficoltà motoria e qualcuno ultraottantenne, a presentarsi in consiglio comunale".
Se è pur vero che dal dicembre del 2019 e sino all'istituzione del lockdown nel marzo del 2020 gli anziani furono accolti in locali estemporaneamente messi a disposizione da un consigliere comunale; è anche vero che nel periodo estivo dello scorso anno, la stessa commissione risollevò la questione, chiedendo all'amministrazione di trovare una soluzione definitiva. Sollecitazioni che – affermano i consiglieri- portarono al bando per l'individuazione del locale e il conseguente contratto di affitto. Da allora, trascorso un anno, nel giugno del 2021 l'amministrazione ha dato garanzie che il centro anziani sarebbe stato aperto entro un mese al massimo. Ebbene, - affermano dalla commissione- "ad ottobre si arriva nuovamente in consiglio comunale per apprendere che gli uffici non hanno personale e la questione è ferma".
La ricostruzione della cronologia degli eventi che riguardano l'apertura del centro anziani -a detta dei membri della V commissione- inquadra l'approccio della giunta Valente al problema. "Una cronologia dei fatti che è la fotografia chiara di una amministrazione sciatta e incompetente".
Al danno si aggiunga la beffa, perché come accade spesso nei casi di ritardi della pubblica amministrazione, per i locali che ospiteranno il centro anziani si continua a pagare l'affitto, con chiaro sperpero del denaro pubblico, mentre "gli anziani sono sempre lì, sulle panchine a respirare smog!" -concludono Vincenzo Varrese, Ketti Lorusso, Mariella Lupoli, Luigi Lorusso e Antonio Stragapede.
Ma dalla chiusura del vecchio centro nel maggio del 2019 della sede collocata in via Cesare Battista ad ora, il problema è ancora lì sul tavolo del governo cittadino. "Da allora gli anziani hanno trovato accoglienza sulle panchine di Largo Giulianello al sole e al freddo" - sottolineano i membri della commissione comunale che ricordano come "La sordità del Sindaco e Assessore costrinse persino un gruppo di anziani, in evidente difficoltà motoria e qualcuno ultraottantenne, a presentarsi in consiglio comunale".
Se è pur vero che dal dicembre del 2019 e sino all'istituzione del lockdown nel marzo del 2020 gli anziani furono accolti in locali estemporaneamente messi a disposizione da un consigliere comunale; è anche vero che nel periodo estivo dello scorso anno, la stessa commissione risollevò la questione, chiedendo all'amministrazione di trovare una soluzione definitiva. Sollecitazioni che – affermano i consiglieri- portarono al bando per l'individuazione del locale e il conseguente contratto di affitto. Da allora, trascorso un anno, nel giugno del 2021 l'amministrazione ha dato garanzie che il centro anziani sarebbe stato aperto entro un mese al massimo. Ebbene, - affermano dalla commissione- "ad ottobre si arriva nuovamente in consiglio comunale per apprendere che gli uffici non hanno personale e la questione è ferma".
La ricostruzione della cronologia degli eventi che riguardano l'apertura del centro anziani -a detta dei membri della V commissione- inquadra l'approccio della giunta Valente al problema. "Una cronologia dei fatti che è la fotografia chiara di una amministrazione sciatta e incompetente".
Al danno si aggiunga la beffa, perché come accade spesso nei casi di ritardi della pubblica amministrazione, per i locali che ospiteranno il centro anziani si continua a pagare l'affitto, con chiaro sperpero del denaro pubblico, mentre "gli anziani sono sempre lì, sulle panchine a respirare smog!" -concludono Vincenzo Varrese, Ketti Lorusso, Mariella Lupoli, Luigi Lorusso e Antonio Stragapede.