Centro storico e degrado, un binomio difficile da rompere?
Il consigliere Varrese interroga la giunta.
martedì 25 febbraio 2014
11.23
Suona come una provocazione, e probabilmente lo è, l'interpellanza presentata dal consigliere comunale di Sel, Vincenzo Varrese e indirizzata al sindaco e a tutta la giunta per chiedere "se il Comune di Gravina, e in particolare la Giunta Comunale, ha mai autorizzato la ditta appaltatrice del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani a non pulire le stradine e i claustri del nostro Centro Storico".
Stradine piene di cartacce, bottiglie di plastica e altri rifiuti che raccontano il passaggio di una popolazione troppo disattenta e disinteressata alla bellezza e alla custodia del centro storico proprio mentre l'assessorato all'ambiente annuncia misure e interventi per sottrarre al degrado parti di città quali l'area mercato e soprattutto le periferie oggetto di diversi interventi di pulizia.
Varrese, però, richiama l'attenzione sulla parte più antica e più bella della nostra città puntando il dito dritto contro l'amministrazione a cui chiede di "procedere celermente per invitare il responsabile della Ditta e sollecitarlo ad effettuare la pulizia e la raccolta nel nostro Centro Storico ed in particolare delle nostre viuzze e dei nostri claustri in considerazione del fatto che il nostro Centro storico è stato candidato a sito Unesco. – procede Varrese, che conclude con una punta polemica - Riteniamo inconciliabile tale candidatura con l'abbandono e la mancata pulizia dello stesso da parte della ditta appaltatrice".
Stradine piene di cartacce, bottiglie di plastica e altri rifiuti che raccontano il passaggio di una popolazione troppo disattenta e disinteressata alla bellezza e alla custodia del centro storico proprio mentre l'assessorato all'ambiente annuncia misure e interventi per sottrarre al degrado parti di città quali l'area mercato e soprattutto le periferie oggetto di diversi interventi di pulizia.
Varrese, però, richiama l'attenzione sulla parte più antica e più bella della nostra città puntando il dito dritto contro l'amministrazione a cui chiede di "procedere celermente per invitare il responsabile della Ditta e sollecitarlo ad effettuare la pulizia e la raccolta nel nostro Centro Storico ed in particolare delle nostre viuzze e dei nostri claustri in considerazione del fatto che il nostro Centro storico è stato candidato a sito Unesco. – procede Varrese, che conclude con una punta polemica - Riteniamo inconciliabile tale candidatura con l'abbandono e la mancata pulizia dello stesso da parte della ditta appaltatrice".