Certificati anagrafici on line e gratuiti, attivato il servizio
Anpr (anagrafe nazionale) del Ministero dell'Interno
martedì 16 novembre 2021
Da ieri è attivo il servizio che consentirà ai cittadini di ottenere i certificati anagrafici online, in materia autonoma e gratuita, accedendo alla piattaforma www.anagrafenazionale.interno.it disponibile anche attraverso l'indirizzo www.anagrafenazionale.gov.it. Lo rende noto il Ministero dell'Interno.
I cittadini iscritti all'anagrafe potranno scaricare i seguenti 14 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello:
● Anagrafico di nascita
● Anagrafico di matrimonio
● di Cittadinanza
● di Esistenza in vita
● di Residenza
● di Residenza AIRE
● di Stato civile
● di Stato di famiglia
● di Residenza in convivenza
● di Stato di famiglia AIRE
● di Stato di famiglia con rapporti di parentela
● di Stato Libero
● Anagrafico di Unione Civile
● di Contratto di Convivenza
Comunica ancora il Ministero dell'Interno che per i certificati digitali non si dovrà pagare il bollo e saranno quindi gratuiti (e disponibili in modalità multilingua per i comuni con plurilinguismo). Potranno essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato). Al portale si accede con la propria identità digitale (SPID, Carta d'Identità Elettronica, CNS) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l'elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato. Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail.
Grazie all'Anagrafe nazionale della popolazione residente le amministrazioni italiane avranno a disposizione un punto di riferimento unico di dati e informazioni anagrafiche, dal quale poter reperire informazioni certe e sicure per poter erogare servizi integrati e più efficienti per i cittadini. Con un'anagrafe nazionale unica, ogni aggiornamento su ANPR sarà immediatamente consultabile dagli enti pubblici che accedono alla banca dati, dall'Agenzia delle entrate all'Inps, alla Motorizzazione civile.
L'Anagrafe nazionale della popolazione residente è un progetto del ministero dell'Interno la cui realizzazione è affidata a Sogei, partner tecnologico dell'amministrazione economico-finanziaria, che ha curato anche lo sviluppo del nuovo portale. Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è titolare del coordinamento tecnico-operativo dell'iniziativa.
ANPR è un sistema integrato, efficace e con alti standard di sicurezza, che consente ai Comuni di interagire con le altre amministrazioni pubbliche. Permette ai dati di dialogare, evitando duplicazioni di documenti, garantendo maggiore certezza del dato anagrafico e tutelando i dati personali dei cittadini. Per la Pubblica Amministrazione significa guadagnare in efficienza superando le precedenti frammentazioni, ottimizzare le risorse, semplificare e automatizzare le operazioni relative ai servizi anagrafici, consultare o estrarre dati, monitorare le attività ed effettuare analisi e statistiche. Per i cittadini vuol dire accedere a servizi sempre più semplici, immediati e intelligenti, basati su informazioni condivise e costantemente aggiornate, potendo così godere dei propri diritti digitali. Ma anche risparmiare tempo e risorse, evitando di duplicare informazioni già fornite in precedenza alle diverse amministrazioni che offrono servizi pubblici.
A oggi, l'Anagrafe nazionale raccoglie i dati del 98% della popolazione italiana con 7808 Comuni subentrati (tra questi c'è Gravina che è presente già dal 2018). L 'Anagrafe nazionale, che include 5,7 milioni di persone dell'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), coinvolge oltre 59 milioni di residenti in Italia e sarà ultimata nel corso del 2021. Sul portale è possibile monitorare l'avanzamento del processo di adesione da parte dei Comuni italiani.
«Il rilascio dei certificati anagrafici online e gratuiti rappresenta - ha dichiarato il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese - un'altra importante innovazione a vantaggio dei cittadini che direttamente dalla propria postazione potranno richiedere il documento e ottenerlo immediatamente - e ha aggiunto che - il ministero dell'Interno e tutti gli attori istituzionali si impegneranno sempre di più per facilitare il rapporto tra la pubblica amministrazione e i cittadini». Ieri il primo certificato digitale è stato scaricato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
I cittadini iscritti all'anagrafe potranno scaricare i seguenti 14 certificati per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello:
● Anagrafico di nascita
● Anagrafico di matrimonio
● di Cittadinanza
● di Esistenza in vita
● di Residenza
● di Residenza AIRE
● di Stato civile
● di Stato di famiglia
● di Residenza in convivenza
● di Stato di famiglia AIRE
● di Stato di famiglia con rapporti di parentela
● di Stato Libero
● Anagrafico di Unione Civile
● di Contratto di Convivenza
Comunica ancora il Ministero dell'Interno che per i certificati digitali non si dovrà pagare il bollo e saranno quindi gratuiti (e disponibili in modalità multilingua per i comuni con plurilinguismo). Potranno essere rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio cittadinanza, esistenza in vita e residenza potranno essere richiesti in un unico certificato). Al portale si accede con la propria identità digitale (SPID, Carta d'Identità Elettronica, CNS) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l'elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato. Il servizio, inoltre, consente la visione dell'anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail.
Grazie all'Anagrafe nazionale della popolazione residente le amministrazioni italiane avranno a disposizione un punto di riferimento unico di dati e informazioni anagrafiche, dal quale poter reperire informazioni certe e sicure per poter erogare servizi integrati e più efficienti per i cittadini. Con un'anagrafe nazionale unica, ogni aggiornamento su ANPR sarà immediatamente consultabile dagli enti pubblici che accedono alla banca dati, dall'Agenzia delle entrate all'Inps, alla Motorizzazione civile.
L'Anagrafe nazionale della popolazione residente è un progetto del ministero dell'Interno la cui realizzazione è affidata a Sogei, partner tecnologico dell'amministrazione economico-finanziaria, che ha curato anche lo sviluppo del nuovo portale. Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è titolare del coordinamento tecnico-operativo dell'iniziativa.
ANPR è un sistema integrato, efficace e con alti standard di sicurezza, che consente ai Comuni di interagire con le altre amministrazioni pubbliche. Permette ai dati di dialogare, evitando duplicazioni di documenti, garantendo maggiore certezza del dato anagrafico e tutelando i dati personali dei cittadini. Per la Pubblica Amministrazione significa guadagnare in efficienza superando le precedenti frammentazioni, ottimizzare le risorse, semplificare e automatizzare le operazioni relative ai servizi anagrafici, consultare o estrarre dati, monitorare le attività ed effettuare analisi e statistiche. Per i cittadini vuol dire accedere a servizi sempre più semplici, immediati e intelligenti, basati su informazioni condivise e costantemente aggiornate, potendo così godere dei propri diritti digitali. Ma anche risparmiare tempo e risorse, evitando di duplicare informazioni già fornite in precedenza alle diverse amministrazioni che offrono servizi pubblici.
A oggi, l'Anagrafe nazionale raccoglie i dati del 98% della popolazione italiana con 7808 Comuni subentrati (tra questi c'è Gravina che è presente già dal 2018). L 'Anagrafe nazionale, che include 5,7 milioni di persone dell'Anagrafe degli italiani residenti all'estero (AIRE), coinvolge oltre 59 milioni di residenti in Italia e sarà ultimata nel corso del 2021. Sul portale è possibile monitorare l'avanzamento del processo di adesione da parte dei Comuni italiani.
«Il rilascio dei certificati anagrafici online e gratuiti rappresenta - ha dichiarato il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese - un'altra importante innovazione a vantaggio dei cittadini che direttamente dalla propria postazione potranno richiedere il documento e ottenerlo immediatamente - e ha aggiunto che - il ministero dell'Interno e tutti gli attori istituzionali si impegneranno sempre di più per facilitare il rapporto tra la pubblica amministrazione e i cittadini». Ieri il primo certificato digitale è stato scaricato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.