Che ne sarà del bastione medievale?
Andrà in porto il finanziamento di 130.000 euro del Gal Murgia Più?. Ancora nessuna notizia certa
venerdì 20 luglio 2012
9.19
Un finanziamento preso o perso al volo quello relativo al Programma Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2007/2013 fondo F.EA.S.R. Asse III – Qualità della vita nella Misura 313 Azioni 1,2 e 3 – Incentivazione di attività turistiche del Gal Murgia Più? Questa è la domanda che ci si pone non solo nei bar e nei luoghi di socializzazione ma soprattutto in questi giorni a Palazzo di città dove si vocifera che il finanziamento sia andato a buon fine sebbene non ci sia ancora la certezza. Infatti, il Comune ha assolto il suo compito ovvero redigere lo studio di fattibilità per l'adeguamento tecnico-funzionale del bastione medievale, ora tocca al Gal presentare l'integrazione della documentazione con il progetto definitivo alla Regione che ci si augura darà esito positivo prima della fine dell'estate.
Obiettivo del progetto è quello di rendere il bastione medievale fruibile alla cittadinanza ed ai turisti. Per far si che ciò si verifichi, nella proposta progettuale redatta dall'architetto Caterina Natale sono previste, all'esterno operazioni sulla muratura esterna consistenti nella messa in sicurezza dei conci smossi e pericolanti e la realizzazione di una vasca di raccolta e di un impianto di sollevamento; all'interno lavori di manutenzione ordinaria, tra cui la revisione degli infissi con la sostituzione di alcuni vetri, la tinteggiatura delle ringhiere, il trattamento del tavolato di calpestio, la sostituzione della serratura della porta di accesso attualmente malfunzionante; la realizzazione della pavimentazione galleggiante in tavolato di larice tra via Fontana La Stella e via Giudice Montea, angolo che sarà collegato al livello superiore mediante una rampa di scale realizzata con struttura portante in ferro. Inoltre, dovrà essere verificata anche l'efficienza degli impianti tecnologici esistenti (climatizzazione idrico-sanitario e fognante, elettrico, trasmissione dati e fonia) e revisionata la centralina dell'impianto antintrusione. Al fine di rendere maggiormente fruibile il complesso e di ripristinarne l'originaria funzione di collegamento saranno, infine, rimossi i cancelli e le porte posti lungo la scala di accesso e sarà previsto un sistema di videosorveglianza che impedisca il verificarsi di atti vandalici.
Essendo un progetto a regia diretta del Gal, probabilmente incarichi e tempi di realizzazione non saranno affidati al Comune.
Obiettivo del progetto è quello di rendere il bastione medievale fruibile alla cittadinanza ed ai turisti. Per far si che ciò si verifichi, nella proposta progettuale redatta dall'architetto Caterina Natale sono previste, all'esterno operazioni sulla muratura esterna consistenti nella messa in sicurezza dei conci smossi e pericolanti e la realizzazione di una vasca di raccolta e di un impianto di sollevamento; all'interno lavori di manutenzione ordinaria, tra cui la revisione degli infissi con la sostituzione di alcuni vetri, la tinteggiatura delle ringhiere, il trattamento del tavolato di calpestio, la sostituzione della serratura della porta di accesso attualmente malfunzionante; la realizzazione della pavimentazione galleggiante in tavolato di larice tra via Fontana La Stella e via Giudice Montea, angolo che sarà collegato al livello superiore mediante una rampa di scale realizzata con struttura portante in ferro. Inoltre, dovrà essere verificata anche l'efficienza degli impianti tecnologici esistenti (climatizzazione idrico-sanitario e fognante, elettrico, trasmissione dati e fonia) e revisionata la centralina dell'impianto antintrusione. Al fine di rendere maggiormente fruibile il complesso e di ripristinarne l'originaria funzione di collegamento saranno, infine, rimossi i cancelli e le porte posti lungo la scala di accesso e sarà previsto un sistema di videosorveglianza che impedisca il verificarsi di atti vandalici.
Essendo un progetto a regia diretta del Gal, probabilmente incarichi e tempi di realizzazione non saranno affidati al Comune.