Chiusi 10 km della strada statale 96
Traffico deviato sulla vecchia provinciale. Tante proteste
venerdì 8 ottobre 2021
19.01
L'Anas ha comunicato che per eseguire i lavori di completamento, ammodernamento e potenziamento della strada statale 96 si è resa necessaria la chiusura di tutte le corsie dell'arteria, dal km 57+800 al km 68+200, compreso lo svincolo di Madonna della Stella, al Km 66 500.
Il provvedimento prevede la chiusura al traffico per l'esecuzione di lavori che consistono nella bonifica, rifacimento del corpo stradale e della sovrastruttura stradale, oltre alla sostituzione delle barriere di sicurezza esistenti, nel tratto compreso tra il Km 61+060 (lato Potenza) e il Km 62+120 (fine galleria lato Bari) dove si è verificato un dissesto idrogeologico che ha compromesso cunette, banchine e scarpate.
Lavori iniziati lo scorso 4 ottobre e che si protrarranno presumibilmente fino alla metà del mese di dicembre (17 dicembre è la data riportata nell'ordinanza). I percorsi alternativi prevede un allungamento del percorso di 28 minuti.
La decisione ha suscitato numerose proteste da parte di chi è costretto a percorrere il tratto stradale Gravina-Irsina, con il traffico che si è diretto verso la vecchia strada statale per Irsina ma presenta numerose criticità: un manto stradale dissestato, aperta solo ai frontisti, che provocherà non pochi disagi per le comunità a cavallo delle regioni Puglia e Basilicata.
L'Anas, nell'ordinanza, indica come deviazioni la strada provinciale 53 Gravina-Picciano e la strada statale 655 Bradanica e non menziona il vecchio tratto che è chiuso al traffico e riservato appunto solo ai frontisti. Ma di fatto il traffico in prevalenza sta utilizzando la vecchia strada, molto insicura.
Questa chiusura si aggiunge ai lavori in corso nella galleria Salsa.
Il provvedimento prevede la chiusura al traffico per l'esecuzione di lavori che consistono nella bonifica, rifacimento del corpo stradale e della sovrastruttura stradale, oltre alla sostituzione delle barriere di sicurezza esistenti, nel tratto compreso tra il Km 61+060 (lato Potenza) e il Km 62+120 (fine galleria lato Bari) dove si è verificato un dissesto idrogeologico che ha compromesso cunette, banchine e scarpate.
Lavori iniziati lo scorso 4 ottobre e che si protrarranno presumibilmente fino alla metà del mese di dicembre (17 dicembre è la data riportata nell'ordinanza). I percorsi alternativi prevede un allungamento del percorso di 28 minuti.
La decisione ha suscitato numerose proteste da parte di chi è costretto a percorrere il tratto stradale Gravina-Irsina, con il traffico che si è diretto verso la vecchia strada statale per Irsina ma presenta numerose criticità: un manto stradale dissestato, aperta solo ai frontisti, che provocherà non pochi disagi per le comunità a cavallo delle regioni Puglia e Basilicata.
L'Anas, nell'ordinanza, indica come deviazioni la strada provinciale 53 Gravina-Picciano e la strada statale 655 Bradanica e non menziona il vecchio tratto che è chiuso al traffico e riservato appunto solo ai frontisti. Ma di fatto il traffico in prevalenza sta utilizzando la vecchia strada, molto insicura.
Questa chiusura si aggiunge ai lavori in corso nella galleria Salsa.