Cimitero a risparmio energetico?
La proposta dei giovani del Pd. Gravina candidata all'iniziativa "Votiva+".
giovedì 8 novembre 2012
11.45
Arriva il progetto Votiva anche a Gravina?
La proposta giunge dai giovani del Partito democratico, che hanno protocollato una richiesta a Palazzo di città per invitare l'amministrazione comunale ad aderire all'iniziativa nazionale "Votiva", indirizzata a tutte le strutture cimiteriali, pubbliche e private, avente come oggetto la distribuzione gratuita di lampade elettroniche a led per illuminazione votiva.
Secondo i giovani del Pd, le lampade elettroniche a led diffuse col progetto votivA+, con un assorbimento di soli 0,20 watt, permetterebbero alle strutture cimiteriali coinvolte di risparmiare oltre il 90% dei consumi e, di conseguenza, dei costi connessi all'illuminazione cimiteriale, senza effettuare alcun tipo di intervento sugli impianti preesistenti. Basterebbe solo svitare la vecchia lampada e sostituirla con una a risparmio energetico. "Come Giovani Democratici e come cittadini – si legge nella nota protocollata - siamo sicuri che la nostra amministrazione saprà sfruttare questa grossa occasione di risparmio, educazione e cultura per la sostenibilità ambientale nella nostra città".
Per aderire al bando bisogna compilare un modulo disponibile on line che dà diritto al ricevimenti di tutta la documentazione necessaria per aderire all'iniziativa sostenuta dall'Unione europea e dai ministeri dello sviluppo economico e dell'ambiente. Infatti la gratuità dell'iniziativa è resa possibile grazie al programma d'incentivazione nazionale per l'incremento dell'efficienza energetica negli usi finali dell'energia.
La proposta giunge dai giovani del Partito democratico, che hanno protocollato una richiesta a Palazzo di città per invitare l'amministrazione comunale ad aderire all'iniziativa nazionale "Votiva", indirizzata a tutte le strutture cimiteriali, pubbliche e private, avente come oggetto la distribuzione gratuita di lampade elettroniche a led per illuminazione votiva.
Secondo i giovani del Pd, le lampade elettroniche a led diffuse col progetto votivA+, con un assorbimento di soli 0,20 watt, permetterebbero alle strutture cimiteriali coinvolte di risparmiare oltre il 90% dei consumi e, di conseguenza, dei costi connessi all'illuminazione cimiteriale, senza effettuare alcun tipo di intervento sugli impianti preesistenti. Basterebbe solo svitare la vecchia lampada e sostituirla con una a risparmio energetico. "Come Giovani Democratici e come cittadini – si legge nella nota protocollata - siamo sicuri che la nostra amministrazione saprà sfruttare questa grossa occasione di risparmio, educazione e cultura per la sostenibilità ambientale nella nostra città".
Per aderire al bando bisogna compilare un modulo disponibile on line che dà diritto al ricevimenti di tutta la documentazione necessaria per aderire all'iniziativa sostenuta dall'Unione europea e dai ministeri dello sviluppo economico e dell'ambiente. Infatti la gratuità dell'iniziativa è resa possibile grazie al programma d'incentivazione nazionale per l'incremento dell'efficienza energetica negli usi finali dell'energia.