Claudia Gerini testimonial per Gravina
L’attrice romana protagonista di uno spot per attrarre mecenati e decantare le bellezze della città.
sabato 16 novembre 2024
Non solo a Gravina per fare da madrina all'inaugurazione della Biblioteca di comunità "la casa del Fuorilegge" e per presentare il suo libro "Se chiudo gli occhi", ma la nota attrice romana Claudia Gerini a Gravina anche per girare uno spot per promuovere il patrimonio culturale della città e l'Art Bonus: il programma ministeriale di mecenatismo che riconosce sgravi fiscali a coloro che finanziano il restauro di un bene storico, artistico e architettonico.
Una presenza che oltre ad aver deliziato i presenti all'inaugurazione della biblioteca di comunità, ha illuminato la fredda giornata di venerdì mattina nei luoghi simbolo della città come il palazzo museo della Fondazione Santomasi, il ponte acquedotto, l'habitat rupestre, piazza Notar Domenico con la biblioteca Finia, la chiesa del Purgatorio e la fontana monumentale, oltre alla cattedrale rupestre di San Michele delle Grotte.
L'attrice romana scortata dal suo entourage e dai tecnici della produzione e da alcuni componenti dell'amministrazione comunale ha girato diverse scene nelle location più suggestive della città per realizzare uno spot che parla di Gravina.
L'idea – ci spiega il consigliere comunale, Ignazio Lovero- nasce dalla necessità di dare nuova attualità all'Art Bonus a Gravina.
In pratica, l'amministrazione circa due anni orsono aveva aderito al progetto dello Stato che consente la decontribuzione fiscale per chi contribuisce al recupero di alcuni beni culturali. Fondi che sarebbero serviti per il restauro della chiesa VI, nei pressi del pilone adiacente il ponte acquedotto. A distanza di questo tempo però ci si è accorti della necessità di intercettare ulteriori mecenati e rilanciare l'iniziativa.
E quale migliore testimonial di Claudia Gerini per la città di Gravina?
L'attrice si è resa protagonista di uno spot promozionale che da un lato intende proporre le bellezze della città e dall'altro ha l'obiettivo di catturare le attenzioni di nuovi sovvenzionatori.
Una operazione di marketing territoriale, dunque, che consentirà al comune di far arrivare il nome della città di Gravina ancora più lontano, con il valore aggiunto di poter avere a disposizione somme da impiegare per rendere ancora più fruibile ed imponente il patrimonio culturale della città.
Al momento verrà realizzato questo video ed in un secondo momento si penserà alle modalità per lanciare questo prodotto, cercando di capire come meglio utilizzare questo importante strumento di promozione.
Una presenza che oltre ad aver deliziato i presenti all'inaugurazione della biblioteca di comunità, ha illuminato la fredda giornata di venerdì mattina nei luoghi simbolo della città come il palazzo museo della Fondazione Santomasi, il ponte acquedotto, l'habitat rupestre, piazza Notar Domenico con la biblioteca Finia, la chiesa del Purgatorio e la fontana monumentale, oltre alla cattedrale rupestre di San Michele delle Grotte.
L'attrice romana scortata dal suo entourage e dai tecnici della produzione e da alcuni componenti dell'amministrazione comunale ha girato diverse scene nelle location più suggestive della città per realizzare uno spot che parla di Gravina.
L'idea – ci spiega il consigliere comunale, Ignazio Lovero- nasce dalla necessità di dare nuova attualità all'Art Bonus a Gravina.
In pratica, l'amministrazione circa due anni orsono aveva aderito al progetto dello Stato che consente la decontribuzione fiscale per chi contribuisce al recupero di alcuni beni culturali. Fondi che sarebbero serviti per il restauro della chiesa VI, nei pressi del pilone adiacente il ponte acquedotto. A distanza di questo tempo però ci si è accorti della necessità di intercettare ulteriori mecenati e rilanciare l'iniziativa.
E quale migliore testimonial di Claudia Gerini per la città di Gravina?
L'attrice si è resa protagonista di uno spot promozionale che da un lato intende proporre le bellezze della città e dall'altro ha l'obiettivo di catturare le attenzioni di nuovi sovvenzionatori.
Una operazione di marketing territoriale, dunque, che consentirà al comune di far arrivare il nome della città di Gravina ancora più lontano, con il valore aggiunto di poter avere a disposizione somme da impiegare per rendere ancora più fruibile ed imponente il patrimonio culturale della città.
Al momento verrà realizzato questo video ed in un secondo momento si penserà alle modalità per lanciare questo prodotto, cercando di capire come meglio utilizzare questo importante strumento di promozione.