Colli della Murgia presente all'EXPO 2010 a Shangai
Tra le nove cantine vitivinicole anche l'azienda gravinese
giovedì 20 maggio 2010
Saranno circa 70 milioni i turisti che da maggio fino ad ottobre saranno ospitati dall'EXPO 2010 a Shangai. Un'occasione davvero unica per mettersi in mostra e farsi conoscere a livello mondiale. All'interno di questo contesto internazionale, il 23 maggio sarà inaugurata la vetrina permanente dei vini pugliesi, "Puglia Destination", che durerà circa 6 mesi, all'interno del Ristorante Zagara (1000 mq di superficie vendite).
Un raggruppamento ad hoc di 9 cantine vitivinicole della Puglia, guidate dalla società di marketing internazionale Consultrade di Bisceglie, si sono aggiudicate il bando per le attività di marketing e di promozione commerciale nel Paesi Terzi finanziato dalla Comunità Europea e dalla Regione Puglia. Il progetto prevede, inoltre, diverse missioni di promozione commerciale in Cina, Russia e Usa. La prima tappa è appunto la prestigiosa esposizione universale EXPO 2010 a Shangai.
L'azienda gravinese Colli della Murgia è tra le 9 cantine partecipanti al progetto che rappresenta un occasione importante a livello promozionale in quanto darà la possibilità di aprire nuove vie per il business nel mercato cinese in continua crescita e così desideroso di "made in Italy".
Un raggruppamento ad hoc di 9 cantine vitivinicole della Puglia, guidate dalla società di marketing internazionale Consultrade di Bisceglie, si sono aggiudicate il bando per le attività di marketing e di promozione commerciale nel Paesi Terzi finanziato dalla Comunità Europea e dalla Regione Puglia. Il progetto prevede, inoltre, diverse missioni di promozione commerciale in Cina, Russia e Usa. La prima tappa è appunto la prestigiosa esposizione universale EXPO 2010 a Shangai.
L'azienda gravinese Colli della Murgia è tra le 9 cantine partecipanti al progetto che rappresenta un occasione importante a livello promozionale in quanto darà la possibilità di aprire nuove vie per il business nel mercato cinese in continua crescita e così desideroso di "made in Italy".